Il Papa annuncia la traduzione in cinese delle catechesi

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ESTERI

Durante l'udienza generale del 27 novembre 2024, Papa Francesco ha annunciato una novità storica: a partire dal 4 dicembre, con l'inizio dell'Avvento, le catechesi pronunciate durante le udienze del mercoledì saranno tradotte anche in cinese. Questa decisione, comunicata direttamente dal Pontefice ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro, rappresenta un passo significativo verso l'inclusione di una nuova lingua tra quelle già utilizzate per tradurre le parole del Papa, che attualmente includono italiano, francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, arabo e polacco.

Il Papa ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa, che permetterà ai fedeli di lingua cinese di seguire più da vicino le sue catechesi, contribuendo così a una maggiore diffusione del messaggio cristiano. La traduzione in cinese sarà effettuata da lettori madrelingua, che affiancheranno i traduttori delle altre lingue durante le udienze settimanali.

Inoltre, durante la stessa udienza, Papa Francesco ha rivolto un accorato appello ai fedeli, esortandoli a pregare per il popolo ucraino, duramente colpito dalla guerra e dalle difficili condizioni invernali. Il Pontefice ha ricordato la sofferenza dei bambini e dei ragazzi ucraini, costretti a vivere senza riscaldamento in un inverno particolarmente rigido, e ha invitato tutti a non dimenticare il loro dolore.

Questa duplice comunicazione, da un lato l'annuncio della traduzione in cinese delle catechesi e dall'altro l'appello per l'Ucraina, dimostra l'attenzione del Papa verso le diverse esigenze della comunità internazionale e la sua volontà di promuovere la pace e la solidarietà tra i popoli.