Istat, Industria in calo e consumi in ripresa: analisi sulla produzione industriale e sull’andamento economico italiano
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Secondo l'Istat, a settembre 2024 la produzione industriale in Italia ha registrato una significativa flessione annua del 4%, attribuibile in gran parte ai settori della fabbricazione di mezzi di trasporto e dell'abbigliamento, con cali rispettivamente del 15,4% e del 10,7%. Questo andamento negativo rappresenta un segnale preoccupante per l’economia italiana, che fatica a mantenere ritmi di crescita stabili. (Teleborsa)
La notizia riportata su altre testate
Lo indica l'Istat, sottolineando che "in termini tendenziali si accentua la contrazione dell'indice corretto per gli effetti di calendario, che perdura da venti mesi". Su base annua, al netto degli effetti di calendario, l'indice complessivo diminuisce del 4,0% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 21 come a settembre 2023). (Tuttosport)
Dopo i dati sulla crescita ferma la palo arrivano i dati Istat sul fatturato. Ad agosto l’Istat stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, diminuisca in termini congiunturali dello 0,1% in valore e dello 0,7% in volume. (Avanti Online)
Secondo l'Ufficio di Statistica dell'Unione Europea (Eurostat), il dato registra ancora una diminuzione su base annuale del 3,4% rispetto al -2,3% di agosto e contro il -3,5% del consensus. (Finanza Repubblica)
A settembre 2024, i prezzi alla produzione dell’industria diminuiscono dello 0,6% su base mensile e del 2,0% su base annua (era -0,8% ad agosto). (Il Giornale delle PMI)
E' quanto emerge dall'ultimo rapporto dell'Istat, secondo cui la produzione, a settembre 2024, è diminuita dello 0,4% rispetto ad agosto. Prosegue il calo della produzione industriale italiana a settembre, che si trascina dall'estate, portando in negativo il bilancio del trimestre ed accentuato il calo tendenziale. (LA STAMPA Finanza)