Caso nomine, Giuli: "La commissione Film non rispetta le quote rosa. Le cambierò"

Caso nomine, Giuli: La commissione Film non rispetta le quote rosa. Le cambierò
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Caso nomine, Giuli: “La commissione Film non rispetta le quote rosa. Le cambierò” Così il neo ministro alla Cultura risponde all'opposizione nel suo primo question time alla Camera dopo l'affaire Sangiuliano-Boccia. E aggiunge: " Non mi sento offeso dall'azione del mio predecessore", Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Dopo il caso Sangiuliano-Boccia, il neo-ministro alla Cultura Alessandro Giuli, risponde alle opposizioni nel suo primo question time alla Camera. (Dire)

La notizia riportata su altri media

Un saluto anche da parte di Laura Boldrini, ex presidente della Camera, che gli ha chiesto di comportarsi «almeno degnamente», e del leader di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. Abbracci e congratulazioni in Transatlantico per il neoministro della Cultura, Alessandro Giuli, arrivato in anticipo per il question time di oggi insieme al sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi. (ilmessaggero.it)

Primo giorno 'di scuola' per Alessandro Giuli, neo-ministro della Cultura, che oggi ha esordito alla Camera per il question time. L'ex presidente del Maxxi nominato al vertice del Mic dopo il passo indietro di Gennaro Sangiuliano era l'uomo più atteso in Transatlantico. (Adnkronos)

"Non mi sento affatto offeso dalle scelte fatte dell'ex ministro che mi ha preceduto", ha spiegato il neo titolare della Cultura rispondendo a una interrogazione di Iv sulla recente nomina dei componenti della commissione ministeriale per la concessione di contributi per progetti cinematografici. (Sky Tg24 )

IL MINISTRO ALESSANDRO GIULI ALLA CAMERA: “PRONTO A RIVEDERE LE NOMINE DI SANGIULIANO”

(Adnkronos) – (CremonaOggi)

Rispondendo a un'interrogazione di Italia viva, il titolare del Collegio Romano sottolinea che l'iter del decreto sulla commissione cinema non è ancora chiuso: «Una pecca? Il mancato rispetto dell'equilibrio di genere». (LaC news24)

Ritengo che gli interroganti, nella ricerca di presunte carenze dei requisiti soggettivi dei quindici esperti designati per la commissione cinema non abbiano tenuto a rilevare il mancato rispetto dell’equilibrio di genere, questo sì reale, e a tal riguardo è mio intendimento intervenire su tale profilo”. (Agenda Politica)