Spionaggio, mappavano le strade di Roma e Milano e passavano i dati sensibili all’intelligence russa: due indagati
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L’aggancio su Telegram e il compenso in criptovalute. La seconda parte del piano era coinvolgere, a loro insaputa, le cooperative dei taxi lombarde. Conclusa l’indagine preliminare della Procura di Milano (Milano Finanza)
Su altre testate
Al centro dell'indagine i tentativi di fornire informazioni sensibili, come la mappatura delle videocamere di sorveglianza di Milano o di grandi città, all'intelligence russa. In cambio avrebbero ricevuto pagamenti in criptovalute. (Lettera43)
Uno dei due era infatti preoccupato per la moglie, che vive in Moldavia, e chiedeva lumi sul futuro della guerra in Ucraina. “Informazioni sul destino della guerra”, questo suggerivano i Servizi segreti russi a due imprenditori lombardi. (Il Fatto Quotidiano)
Le mani dello spionaggio russo si allungano su Milano e su Roma. (IL GIORNO)
È il 14 marzo 2024 e a scrivere è il presunto membro del Fsb, il servizio segreto russo, con il quale P.S. – uno dei due imprenditori monzesi indagati dell’inchiesta della Procura di Milano e del Ros sulla corruzione aggravata dalla finalità di terrorismo ed eversione – parlerà per mesi … (Il Fatto Quotidiano)
A Milano e Roma ma anche oltre: tra gli obiettivi, anche la base Nato di Aviano. Catturare le immagini di strade e piazze delle città, realizzare dossier su imprenditori, mappare le “zone grigie” di caserme e siti militari. (la Repubblica)
E in questo è difficile non cogliere un senso anche politico di questa storia. Due persone … (La Stampa)