Lavoro Minorile. Paolo Capone, Leader UGL: “Numeri preoccupanti rafforzare cultura della legalità”

Lavoro Minorile. Paolo Capone, Leader UGL: “Numeri preoccupanti rafforzare cultura della legalità”
Il Giornale d'Italia INTERNO

"La Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile è un'importante occasione per riaffermare l’impegno del sindacato nella lotta contro questa grave violazione dei diritti dei bambini. Il lavoro minorile, infatti, priva milioni di bambini in tutto il mondo della loro infanzia, della loro dignità e futuro, bloccando l’accesso all’istruzione e al diritto di avere una vita sicura e sana. In Italia, purtroppo, il numero di minori coinvolti in attività lavorative dannose per i percorsi scolastici e per il benessere psicofisico è ancora troppo elevato. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A nome del sindacato UGL, in questo giorno, ci uniamo nel ricordo della sua vita e della sua eredità, esprimendo solidarietà e vicinanza alla sua famiglia, agli amici e a tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato. (Il Giornale d'Italia)

Nel 2023, in Italia, sono stati 78.530 i lavoratori minorenni tra i 15 e i 17 anni, il 4,5% della popolazione dei minori in questa fascia d’età. É quanto emerge dal secondo rapporto statistico di Unicef Italia “Lavoro minorile in Italia: rischi, infortuni e sicurezza sui luoghi di lavoro”. (LAPRESSE)

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Lavoro minorile in Italia, oltre 78mila under 17 occupati nel 2023: report Unicef

Nel 2023 sono 78.530 i lavoratori minorenni 15-17 anni (il 4,5% della popolazione totale dei minorenni di quella fascia d’età), in aumento rispetto ai 69.601 del 2022 e ai 51.845 del 2021. (Adnkronos)

Nella maggioranza dei casi i bambini che lavorano non ricevono un'istruzione adeguata e il loro lavoro prematuro aumenta la povertà.Si rende pertanto importante l'applicazione della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza delle Nazioni Unite, in cui si riconosce 'il diritto del fanciullo di essere protetto contro lo sfruttamento economico e di non essere costretto ad alcun lavoro che comporti rischi, che comprometta la salute o lo suo sviluppo fisico, mentale, spirituale, morale e sociale. (La Pressa)

Lavoro minorile, retribuzioni basse e tanti infortuni: la fotografia dell’Italia nel rapporto Unicef Di (Orizzonte Scuola)