Curzio Maltese, un giornalista che andava dritto al cuore
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Curzio Maltese, un giornalista che andava dritto al cuore. Come una scossa di Filippo Ceccarelli (ansa) Un collega che lo conosceva bene ricorda il talento della storica firma di Repubblica che ci ha lasciati: non una parola in più ne una in meno, uno stile intenso per una professione che per lui era una fede (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
E’ morto Curzio Maltese, giornalista e scrittore milanese, storica firma di Repubblica, approdato in ultimo a Domani. Il direttore del quotidiano, Stefano Feltri, ha dato stamane la notizia della scomparsa con un tweet. (Primaonline)
dall'impegno su La Stampa era passato a Repubblica fino al 2021 diventandone uno degli editorialisti di punta. Dal febbraio 2022 era al Domani. (Adnkronos)
Fonte: Ansa Addio a Curzio Maltese, giornalista e autore televisivo Si è spenta una delle figure più apprezzate del giornalismo italiano. In bagaglio, collaborazioni per la tv con Corrado Guzzanti, Enrico Bertolino e Maurizio Crozza (Libero Magazine)
Curzio Maltese, morto domenica 26 febbraio a 63 anni, è stato il miglior giornalista della sua (e nostra) generazione, scrive Massimo Gramellini: nato in una famiglia operaia, allergico ai nuovi ricchi, fu il primo a ipotizzare che Berlusconi stesse scendendo in campo (Corriere della Sera)
"Era rimasto molto legato a Sesto San Giovanni, anche se la sua carriera lo aveva portato lontano. Ma ricordava con nostalgia e affetto la nostra città", dice Peppino Gallizzi, giornalista di lungo corso, mentre è allo Stadio Breda a tifare la Pro Sesto. (IL GIORNO)
«Giornalista ruvido, come si dice a volte, scomodo. Come in fondo un giornalista deve essere, soprattutto se fa inchieste. Storica firma di Repubblica, era passato al Domani, che dà la notizia della sua morte sul suo sito. (La Gazzetta del Mezzogiorno)