MotoGP, Pecco Bagnaia spiega: “Ecco qual è il mio più grande rimpianto”
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Francesco Bagnaia è stato praticamente perfetto a Barcellona, però non è bastato: è Jorge Martin il nuovo campione del mondo MotoGP. Il pilota del team Ducati Lenovo ha fatto quello che doveva fare nell’ultimo gran premio del 2024: pole position, vittoria nella sprint e vittoria nella gara. Ha chiuso a 10 punti dal rivale e … (Corse di Moto)
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Al terzo posto, in gestione, il nuovo campione del mondo: Jorge Martin. Nella gara domenicale di Barcellona 2 Pecco Bagnaia è stato perfetto: primo dall'inizio alla fine, tenendo dietro un fortissimo Marc Marquez, oggi secondo, vicino ma mai abbastanza per fare un attacco. (Moto.it)
Uno spagnolo che pare nato a Napoli, Bologna o Livorno; un italiano che pare un moschettiere francese. Due ragazzi con un cuore grande così, capaci di compiere gesti d’eccezione in rapidissima sequenza, con il rischio di farsi male, di cadere, di buttar giù, insieme alla moto, una parte sensibilissima del loro destino. (Corriere della Sera)
Per la prima volta nell’era moderna, un team clienti trionfa in campionato. Nonostante le undici vittorie stagionali, il pilota di Chivasso chiude secondo nel mondiale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
A Pecco Bagnaia non basta essere perfetto. Stavolta l'impresa non riesce, così l'amico e rivale Jorge Martin gli toglie lo scettro e si laurea per la prima volta Campione del Mondo di MotoGp (secondo titolo in carriera dopo quello in Moto3 nel 2018). (Liberoquotidiano.it)
Francesco Bagnaia sapeva che sarebbe stato molto difficile sfilare il titolo dalle mani di Jorge Martin che oggi si è presentato al via del GP con un vantaggio di 19 punti sul piemontese. Pecco comunque ha fatto tutto al meglio vincendo il GP di Barcellona, l’ultimo stagionale, ma non è bastato. (inSella)
Come giusto che fosse anche questa volta il fenomeno David Alonso ha vinto, ha stabilito il record di sempre con 14 vittorie in una sola stagione, ha gestito da campione anche questa gara, diventata particolarmente difficile per la scia che teneva compatto il gruppo. (Sky Sport)