Turetta sembra a testa bassa, il pm Petroni: «Ho avuto la spiacevole sensazione di essere preso in giro dall'imputato»
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È il giorno della requisitoria della procura a Venezia, nel processo che vede imputato Filippo Turetta per l'omicidio di Giulia Cecchettin. «Durante il primo incontro in carcere ho avuto la spiacevole sensazione di essere preso in giro» ha affermato il pm Andrea Petron, che per Turetta ha chiesto l'ergastolo. «Ha detto di aver prelevato i soldi per fare shopping, di avere il nastro per attaccare la pergamena della laurea di Giulia e i coltelli in auto per il suo suicidio. (Corriere TV)
Ne parlano anche altri giornali
Bufera nello studio di Zona Bianca. Domenica sera, nel programma di Rete 4 condotto da Giuseppe Brindisi, è andata in onda una breve intervista ad Andrea Turetta, fratello minore di Filippo Turetta, imputato per l'omicidio di Giulia Cecchettin. (Today.it)
La sentenza dovrebbe arrivare nella prima settimana di dicembre. Riparte il processo a Filippo Turetta, imputato per l'omicidio di Giulia Cecchettin. (quotidianodipuglia.it)
In prima fila, davanti alla corte d’Assise di Venezia, accanto ai difensori, nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, c’è l’imputato. (Adnkronos)
Testa bassa, si siede al suo posto e il processo può cominciare. Filippo Turetta arriva in aula indossando una felpa rossa. (ilgazzettino.it)
Filippo Turetta torna in aula oggi: il pm durante la requisitoria ha chiesto per l'assassino di Giulia Cecchettin l'ergastolo con tutte le aggravanti. Come sta? Come uno che sta in carcere» (ilmessaggero.it)
Il pm Andrea Petroni ha chiesto la condanna all'ergastolo per Filippo Turetta, il 22enne a processo per l'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin. (Fanpage.it)