“Tutto è partito da Pisa”: maxi traffico di quadri falsi, nei guai imprenditore. In casa 200 opere

“Tutto è partito da Pisa”: maxi traffico di quadri falsi, nei guai imprenditore. In casa 200 opere
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– Un’inchiesta “transnazionale”, con sviluppi anche in Spagna e Belgio, partita da Pisa che ha scoperto un giro di opere d’arte contraffatte di notissimi autori soprattutto contemporanei (“perché più facili da riprodurre”), come scriviamo anche nelle pagine nazionali. 38 complessivamente le persone (tra cui 6 falsari, personale di case d’asta e intermediari) denunciate per concorso in ricettazione, falsificazione e commercializzazione dei beni d’arte. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

Una indagine transnazionale coordinata dalla Procura di Pisa ha scoperchiato un traffico di opere d'arte di grandi autori, da Banksy a Warhol, da Picasso a Monet, fino a Klee e Chagall. (La Repubblica Firenze.it)

Tutti recuperati dai carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale con una maxi operazione sull’arte contemporanea ("più facile da riprodurre") falsificata. In mostra all’archivio di Stato di Pisa, in questi giorni, decine di quadri falsi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sono più di 2 mila i «falsi Banksy» sequestrati dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Roma: tra questi anche «Dismaland 3D Rat» e «Dismaland Monkey Tnt», le due opere esposte all’M9 di Mestre nel corso della mostra dedicata all’artista britannico che, dal 23 febbraio al 2 giugno scorsi, ha attratto a sé più di 25 mila visitatori. (Corriere della Sera)

Pisa, da Banksy a Warhol sventato traffico di opere d’arte false per 200 milioni

L'indagine coinvolge trentotto persone in un'operazione che, secondo i funzionari, ha smantellato una rete che avrebbe potuto causare danni economici per 200 milioni di euro al mercato dell'arte con opere false. (ilmessaggero.it)

Sono ancora innocenti (fino a sentenza definitiva) i trentotto soggetti indagati che avrebbero ricettato, falsificato e commercializzato oltre 2.100 opere d’arte contemporanea che, se immesse sul mercato, avrebbero portato a un danno economico superiore ai 200 milioni di euro. (Artribune)

Un’indagine transnazionale coordinata dalla procura di Pisa ha sventato il traffico di opere d’arte false. In totale sono 38 gli indagati nell’ambito dell’inchiesta sui falsari della pop art, che ha portato al sequestro di 2.100 opere d’arte false, in testa repliche di Banksy e Paul Klee, ma anche Andy Warhol. (La Repubblica Firenze.it)