Matthew Perry, medico si dichiara colpevole di aver fornito la ketamina che ha ucciso l’attore

Importanti novità nel processo sulla morte dell’attore Matthew Perry. Un medico di San Diego si è dichiarato colpevole dell'accusa di associazione a delinquere per aver distribuito la ketamina che ha causato la morte dell’attore il 28 ottobre dello scorso anno. Il dottor Mark Chavez, 54 anni, si è dichiarato colpevole davanti alla corte federale di Los Angeles, diventando la terza persona ad ammettere la propria colpevolezza per la morte della star di Friends (la Repubblica)

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È accusato per l'overdose fatale dell'attore e si è dichiarato colpevole di aver aiutato a fornire la ketamina. Chavez si trova per il momento libero su cauzione in attesa che venga emessa la sentenza. (il Giornale)

Un medico di San Diego si è dichiarato colpevole dell'accusa di associazione a delinquere per aver distribuito la ketamina che ha causato la morte dell’attore il 28 ottobre dello scorso anno. Il dottor Mark Chavez, 54 anni, si è dichiarato colpevole davanti alla corte federale di Los Angeles, diventando la terza persona ad ammettere la propria colpevolezza per la morte della star di Friends (Corriere della Sera)

Chavez ha firmato, mesi fa, una dichiarazione davanti a un giudice arrivando a un patteggiamento: gli è stato ritirato il passaporto e la licenza medica e rischia ora 10 anni anni di carcere. Uno dei due medici si è dichiarato colpevole (361 Magazine)

Sta collaborando” ha detto il suo avvocato, aggiungendo che il suo cliente ha consegnato il passaporto e la sua licenza medica. (Adnkronos) – Un medico californiano si è dichiarato colpevole per la morte da overdose di ketamina di Matthew Perry (OglioPoNews)

La confessione è stata fatta davanti alla corte federale di Los Angeles, il che fa di Chavez il terzo indagato a riconoscere la propria colpevolezza per la tragica scomparsa della star. Nuovi sviluppi nel caso legato alla morte di Matthew Perry, l'iconico Chandler di Friends, morto per overdose il 28 ottobre 2023 nella sua vasca da bagno. (La Gazzetta dello Sport)

Il 54enne ha ammesso mercoledì di aver ottenuto il farmaco con ricette false dalla sua ex clinica e da un distributore di farmaci. Ora rischia fino a 10 anni di carcere. (RSI.ch Informazione)