S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, un lancio complesso ma con potenziale
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S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, il tanto atteso videogioco di GSC Game World, ha finalmente visto la luce dopo una gestazione lunga e complessa, segnata da cancellazioni di progetti, ripensamenti, invasioni belliche e trasferimenti forzati. Il gioco, che ha debuttato su Steam con oltre 113.000 giocatori contemporanei, ha subito un importante aggiornamento "day 0" di quasi 140 GB, volto a risolvere molti dei problemi riscontrati nella versione delle recensioni.
Alex Battaglia di Digital Foundry ha riferito di essere al lavoro su un'analisi approfondita del gioco su PC e Xbox Series X|S, concentrandosi sulla versione successiva alla pubblicazione della patch. Nonostante i numerosi bug ancora presenti, il team di sviluppo ha assicurato che il gioco verrà supportato e migliorato nel tempo, definendolo un "progetto d'amore" ancora "un po' grezzo".
Il lancio di S.T.A.L.K.E.R. 2 rappresenta un evento epocale, considerando il tempo trascorso dal primo capitolo e lo status di cult che ha acquisito nel tempo. Il documentario "War Game" testimonia le difficoltà affrontate dagli sviluppatori, che hanno dovuto fare i conti con disagi e perdite umane. Tuttavia, il gioco ha ottenuto un buon riscontro iniziale, con un picco massimo di 113.587 giocatori nelle prime ore dopo il lancio, secondo i dati di SteamDB.
GSC Game World ha promesso una road map per dicembre, con l'obiettivo di migliorare ulteriormente il gioco e rispondere alle esigenze dei giocatori.