Tumori in Italia 2024: cala la mortalità per i giovani adulti. Qual è la probabilità di guarigione

19/12/2024 SALUTE

Il 14esimo censimento 'I numeri del cancro in Italia' dell'Associazione italiana oncologia medica Aiom, è stato presentato oggi a Roma (Palazzo Baldassini): 214.500 le diagnosi negli uomini e 175.600 quelli nelle donne. Nel 2023 erano 395.900 e 391.700 nel 2022. Il tumore più frequentemente diagnosticato quest'anno è il carcinoma della mammella (53.686 casi), seguito dai tumori a colon-retto (48.706), ai polmoni (44.831), alla prostata (40.192) e alla vescica (31.016). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

"Tra i giovani uomini under 50 - sottolinea Perrone - c'è una riduzione di chi si ammala di tumore pari al 28%. Non solo, la metà di chi oggi ha una neoplasia potrà raggiungere nei prossimi 15 anni un'aspettativa di vita uguale a quella di chi di non ha il cancro. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nonostante le difficoltà, il giovane toscano si sente sollevato e grato per il supporto ricevuto e per la sua attuale condizione di salute. Con grande gioia, ha comunicato l’assenza di metastasi e cellule aggressive, escludendo così ogni tipo di terapia. (SofiaOggi.com)

Nel 2024, in Italia sono stimate 390.100 nuove diagnosi di tumore, numeri stabili rispetto al biennio precedente. Ma la metà dei cittadini che oggi si ammala è destinata a guarire perché, in base alle stime di sopravvivenza a lungo termine, avrà la stessa attesa di vita di chi non ha sviluppato il cancro. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

In calo la mortalità tra giovani e adulti, in particolare per il cancro ai polmoni. In Italia, i tumori più frequentemente diagnosticati nel 2024 sono il cancro al seno, il tumore del colon-retto, il tumore del polmone e il tumore della prostata (Fanpage.it)

In Italia, in quest’anno, lamentiamo 390.100 casi tumori (esclusi quelli della pelle non melanoma), di cui 214.500 in uomini e 175.600 donne. In Italia, circa 50% di chi è colpito da tumore, nel 2024, va verso la guarigione raggiungendo stessa aspettativa di vita di chi non si è ammalato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Le nuove diagnosi di tumore rimangono pressoché stabili rispetto agli anni passati, ma la mortalità è sostanzialmente diminuita. (WIRED Italia)