Dai mercati all’edilizia, le imprese straniere a Milano che sorpassano quelle italiane. E producono il 9% del Pil regionale

Dai mercati all’edilizia, le imprese straniere a Milano che sorpassano quelle italiane. E producono il 9% del Pil regionale
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La Repubblica INTERNO

Se tutti i piccoli e medi imprenditori stranieri, un giorno, decidessero di scioperare, mezza Milano si fermerebbe. Chiusi quasi tutti i mercati, i fiorai, i fruttivendoli, i negozi al dettaglio e i minimarket, le sartorie, le tintorie, i calzolai, le rivendite di biglietti nelle metropolitane e nelle stazioni. Ferma la maggior parte delle imprese di pulizie e di costruzioni, i centri estetici, g… (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Dal 2013 al 2023, le imprese attive guidate da stranieri sono aumentate in Italia del 29,5% (+133.734 in valore assoluto), mentre le aziende con titolari italiani sono diminuite del 4,7% (-222.241). (Primonumero)

Negli ultimi dieci anni il tessuto imprenditoriale della provincia di Benevento ha visto un cambiamento, soprattutto per quanto riguarda la presenza di imprenditori stranieri. La provincia di Benevento ha assistito a una crescita degli imprenditori stranieri del 19,6% tra il 2013 e il 2023, con un aumento di 331 nuove attività. (NTR24)

Fare impresa nel Veneto è sempre più una scelta in capo ai cittadini stranieri, mentre sono in calo gli imprenditori che scelgono di aprire in questa terra la loro ditta. (ilgazzettino.it)

Imprese straniere, il caso del Bellunese: è la provincia veneta dove ne aprono meno. In dieci anni solo sette in più

Negli ultimi dieci anni in Trentino si è registrata una crescita significativa delle imprese a conduzione straniera a fronte del crollo di quelle trentine. Pubblicità (la VOCE del TRENTINO)

Nei quartieri è tutto un proliferare di negozi di alimentari etnici, market etnici, grill con kebab, laboratori di riparazione di telefoni cellulari gestiti da cinesi e ancora bar e sartorie, ambulanti ai mercati. (Alto Adige)

In realtà, negli ultimi 10 anni, secondo i dati dell'Ufficio studi della Cgia di Mestre, la provincia veneta che ha registrato il minor incremento di imprese a conduzione straniera è quella di Belluno con una crescita di appena lo 0,4% a fronte di veri boom nelle altre realtà regionali. (ilgazzettino.it)