Cessione quota del Milan: RedBird smentisce le voci, nessuna rimodulazione del portafoglio in atto

Cessione quota del Milan: RedBird smentisce le voci, nessuna rimodulazione del portafoglio in atto
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RedBird vuole vendere una quota del Milan? Le voci, insistenti da tempo, hanno trovato nuova linfa con un documento finanziario citato da La Repubblica in cui sembrerebbe che la società di investimento statunitense stia cercando di "riequilibrare il suo portafoglio" vendendo fino a 150 milioni dei 681 milioni di euro investiti come capitale iniziale. Un documento che sarebbe stato preparato dalla società di investimenti Washington Harbour per conto di RedBird con l'obiettivo di attrarre nuovi potenziali investitori. (Sport Mediaset)

Su altri media

Cardinale vorrebbe rimpolpare il suo stesso capitale, vendendo senza guadagno fino a 150 milioni del capitale investito iniziale di 681 milioni. Si vorrebbe, infatti, abbassare l'importo dell'investimento per riequilibrare i costi. (Pianeta Milan)

La stessa indiscrezione racconta di un documento commerciale che Washington Harbour, società di investimenti e consulenza finanziaria, ha iniziato a mettere in circolazione per conto di RedBird a potenziali investitori l’acquisto di una quota azionaria, pari al 22% del capitale. (Calciomercato.com)

RedBird, proprietario del 96% del Milan, cerca nuovi investitori per ripagare 693 milioni di euro al fondo Elliott e finanziare il nuovo stadio. Offerta del 22% delle azioni senza guadagno per riequilibrare l’investimento iniziale (FIRSTonline)

Milan, RedBird smentisce: “Il club non è in vendita”

Cardinale non conosce Washington Harbour e il documento citato dal giornale non è attribuibile a lui", ha affermato un portavoce di RedBird Mg... "È del tutto falso. (Virgilio)

La data intorno alla quale gira molto, se non tutto, è il 31 agosto 2025. In attesa di capire cosa succederà nei prossimi dieci mesi - molto passerà anche dall'evoluzione del nuovo stadio -, da tempo non è mistero che Gerry Cardinale abbia aperto alla possibilità di far entrare nel Milan un socio di minoranza (alcuni dei suoi numerosi viaggi in medio Oriente sono riconducibili anche a questo aspetto). (La Gazzetta dello Sport)

Nella giornata di ieri, La Repubblica aveva diffuso il contenuto di un documento finanziario redatto dalla società di investimenti statunitense “Washington Harbour”, secondo cui RedBird Capital Partners avrebbe deciso di vendere il Milan, in vista della scadenza del debito con Elliott. (SportItalia.it)