Ilaria Salis, "Bella Ciao" in aula? La sceneggiata indigna anche Fausto Bertinotti

Ilaria Salis, Bella Ciao in aula? La sceneggiata indigna anche Fausto Bertinotti
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"C’era una ragione e la rispetto ma non è la mia ragione“: così Fausto Bertinotti, ospite di Tiziana Panella a Tagadà su La7, ha commentato la decisione della sinistra europea di cantare “Bella ciao” durante la plenaria di Strasbrugo contro il premier ungherese Viktor Orban. Insomma, all'ex presidente della Camera nonché leader e riferimento della sinistra comunista per decenni, non è piaciuta affatto l'iniziativa di The Left, il gruppo di Ilaria Salis, Carola Rackete e Mimmo Lucano, appoggiata in parte anche dai Verdi e dai Socialisti&Democratici. (Liberoquotidiano.it)

Su altri media

Ma l’intervento nella plenaria di Strasburgo del premier sovranista Viktor Orbán si è trasformato in fretta nel processo dell’Europa all’uomo forte di Budapest. BRUXELLES Doveva essere la presentazione (rinviata già due volte) delle priorità dell’Ungheria nel suo semestre di presidenza del Consiglio Ue. (ilmessaggero.it)

La conclusione del discorso, che presentava le priorità della presidenza di turno ungherese del Consiglio Ue, è stata accolta inzialmente da forti applausi cadenzati dall'estrema destra, presto coperti dagli eurodeputati della sinistra, che hanno intonato a gran voce l'inno antifascista dei partigiani italiani "Bella ciao". (il Dolomiti)

Mediterranean Aid Education Center, un’ONG nata dall’esperienza di MOAS ITALIA, che fornisce assistenza alle comunità vulnerabili in Italia e nel mondo, sostenendo chi si trova ad affrontare povertà, conflitti, persecuzioni e disastri climatici. (la Repubblica)

Jorge Buxadé tuona in Europarlamento ▷ "Von der Leyen insulta Orban e se ne va: vergognatevi tutti!"

Nel corso della trasmissione Tagadà in onda su La7 non deve avere fatto molto piacere la posizione dell'ex presidentente della Camera, comunista doc. Al leader (Secolo d'Italia)

Orbán ha parlato come il leader dei Patrioti per l’Europa (il raggruppamento parlamentare della destra nazionalista di cui fanno parte la Lega di Matteo Salvini e il Rassemblement National di Marine Le Pen) e von der Leyen come il capo della maggioranza parlamentare. (Il Sole 24 ORE)

Non si era forse mai discusso così tanto della presidenza semestrale del Consiglio UE. (Radio Radio)