Violenza su sanitari/ Gli oncologi Cipomo: “medici a volte troppo indulgenti con chi aggredisce. Sì alla proposta Schillaci. C’è un problema culturale”

Violenza su sanitari/ Gli oncologi Cipomo: “medici a volte troppo indulgenti con chi aggredisce. Sì alla proposta Schillaci. C’è un problema culturale”
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Sanità24 SALUTE

Il Collegio italiano dei primari di Oncologia medica ospedaliera (Cipomo) “esprime la sua preoccupazione per la recrudescenza degli atti di violenza verbale e fisica subiti dai professionisti sanitari”. I recenti episodi di cronaca - scrivono gli oncologi in una nota - “riconfermano la rilevanza di questo fenomeno che non è certo limitato ai nostri confini come dimostrano anche dati che provengono da altri Paesi. (Sanità24)

Su altri media

Il sindacato: “Riteniamo che il problema possa essere avviato a soluzione attraverso un coerente e concreto sviluppo dell'assistenza territoriale e delle Case di Comunità, che veda finalmente i Medici di Medicina Generale come parte integrante del SSN, con un contratto di dirigenza e realmente organizzati in equipe operative” 18 SET (Quotidiano Sanità)

Il segretario del Nursind a margine dell’incontro tra il ministro Schillaci e i sindacati. “Se è vero che il problema delle aggressioni è anche culturale, allora sono la politica e la classe dirigente per prime a dover fare mea culpa, avendo avvelenato i pozzi per anni con la narrazione negativa sui dipendenti pubblici fannulloni”, dice Bottega. (Quotidiano Sanità)

La Regione Toscana si ferma a riflettere sulle aggressioni al personale della sanità. Il confronto con direzioni aziendali, professionisti, sindacati ed ordini professionali ha avuto luogo all’Health Campus Meyer di Firenze. (055firenze)

Aggressioni ai medici, i sindacati a Schillaci: così si fermano le violenze

“Tutti noi abbiamo visto le agghiaccianti immagini del nostro personale sanitario barricato dietro a una porta per sfuggire a una vera e propria spedizione punitiva. In certi casi, si tratta di veri e propri delinquenti, ma dall’inizio dell’anno ci sono state circa 11mila aggressioni nei nostri ospedali e questo è legato anche a un clima teso che purtroppo si respira”. (Nurse Times)

Fondi per assumere nuovo personale e pagarlo meglio, per riorganizzare il sistema della salute pubblica, per garantire la sicurezza di chi lavora e per mettere in campo una campagna di sensibilizzazione verso i cittadini. (Il Fatto Quotidiano)

Aggressioni ai medici, i sindacati a Schillaci: così si fermano le violenze (- DottNet)