Roma, studenti al MUR con mani sporche di sangue: ‘Bernini somaro’
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Roma, studenti al MUR con mani sporche di sangue: ‘Bernini somaro’ 15 novembre 2024 Prosegue la manifestazione degli studenti anche a Roma, in occasione dello sciopero nazionale indetto dall'Uds. Al Mur i giovani ripropongono, durante il corteo, i cartelloni raffiguranti Meloni, Valditara e Bernini con le mani sporche di sangue all’esterno del ministero dell’Università e della ricerca. Presente anche il fantoccio di un asino con la scritta ‘Ministra Bernini’, accompagnata dal coro: ‘E la ministra è un somaro’. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Al via in tutta Italia lo sciopero nazionale della scuola, che coinvolge insegnanti, studenti e personale Ata. La mobilitazione è stata indetta da Anief (Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori) e da organizzazioni studentesche come Unione degli Studenti e Link – Coordinamento Universitario. (LAPRESSE)
Durante il corteo di questa mattina a Roma per denunciare i morti sul lavoro in alternanza scuola-lavoro e la situazione in Palestina, gli studenti hanno imbrattato con le mani sporcate con vernice rossa dei cartonati raffiguranti la premier Meloni e i ministri della scuola e dell'... (La Stampa)
Sotto lo slogan 'Vogliamo Potere', gli studenti chiedono una scuola che sia davvero inclusiva, libera da logiche di sfruttamento e subordinazione al mondo del lavoro e della guerra, e in grado di rispondere ai bisogni di chi la vive. (Adnkronos)
Il lungo corteo degli studenti medi sfilato oggi anche per le strade del centro di Napoli era contrassegnato oltre che dai vessilli e dagli slogan delle organizzazioni studentesche, a partire dall'Unione degli Studenti (UdS), anche da tantissime bandiere della Palestina. (napoli.corriere.it)
Diritto allo studio, a Padova il corteo dei ragazzi di superiori e università (Il Mattino di Padova)
Oltre all'immagine della presidente del Consiglio compaiono anche i volti dei ministri dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini e dell'Istruzione e del merito Giuseppe Valditara, ai quali si aggiunge quello del presidente di Confindustria Emanuele Orsini. (Tiscali Notizie)
