"Montagne verdi" di Marcella Bella è il nuovo inno del Bayern Monaco
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Montagne verdi" di Marcella Bella non sarà più la canzone della nostalgia. Almeno non per i tifosi del Bayern Monaco, squadra tedesca che milita nella Bundesliga. In occasione dei 125 anni dalla fondazione del club, la società ha deciso di far suo un coro che già in precedenza sfruttava la melodia della canzone italiana: "Immer vorwärts (sempre avanti, ndr.) FC Bayer". E così "Montagne verdi" è diventato il nuovo inno del Bayern. (Today.it)
La notizia riportata su altre testate
"Montagne verdi", scritta da Gianni Bella, fratello di Marcella, e da Giancarlo Bigazzi, fu presentata al Festival di Sanremo nel 1972 ed ebbe un grande successo anche in Germania. Il ritornello è in italiano ed è uguale alla canzone originale, lo canta il celebre tenore Jonas Kaufmann, grande tifoso del Bayern. (la Repubblica)
Giornata non priva di emozioni in Ligue 1 che si chiuderà questa sera al Parco dei Principi per Le Classique tra PSG e Olympique Marsiglia. Le prime emozioni le regala il Lione, che sotto 2-1 contro il Le Havre negli ultimi minuti ribalta il risultato con le reti di Fofana, Mikautadze e Almada completando così la rimonta. (CalcioNews24.com)
Bundesliga, i risultati della 26ª giornata: Schick allo scadere e il Bayer Leverkusen accorcia sul Bayern: si riapre il campionato? (CalcioNews24.com)
Subito dopo la fine della partita Union Berlino- Bayern Monaco, il ds della squadra ospite nonché prossima avversaria dell’Inter in Champions, ha commentato ai microfoni di Sky Sport il pareggio di questo pomeriggio. (InterNews24.com)
SOLO PARI – Il Bayern Monaco, prossimo euro-avversario dell’Inter in Champions League ai quarti di finale, gioca sul campo dell’Union Berlino. I bavaresi, primi in classifica con 61 punti in classifica, puntano a confermare il proprio primato. (Inter-News)
Il Bayern Monaco ha un nuovo inno ufficiale, e arriva dall’Italia: Montagne verdi di Marcella Bella. Il celebre brano, scritto da Gianni Bella e Giancarlo Bigazzi e presentato al Festival di Sanremo nel 1972, fu un grande successo anche in Germania. (La Stampa)
