La Consulta fa a pezzi la legge: “È un rischio per la democrazia”
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Non ci può essere “il popolo delle Regioni” e il concetto del “popolo unitario”, che fa dell’Italia una Repubblica una e indivisibile, “non può evaporare” con la legge sull’Autonomia differenziata. Lo scrive la Corte costituzionale nelle motivazioni depositate ieri della sentenza emessa il 14 novembre, che ha dichiarato incostituzionali 7 punti della legge-bandiera della Lega … (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
La lettura delle 109 pagine delle motivazioni della sentenza con cui i giudici costituzionali presieduti da Augusto Barbera il 14 novembre scorso hanno bocciato in più parti la legge 86 del 2024 per l’attuazione dell... (NT+ Enti Locali & Edilizia)
La politica con la Consulta che deposita la sua sentenza sulle questioni di costituzionalità relative alla legge sull’autonomia differenziata. Servizio di Augusto Cantelmi (TV2000)
L’autonomia differenziata nel rispetto del dettato costituzionale avrà un ambito di applicazione più ristretto e dovrà rigorosamente rispettare i principi di solidarietà, sussidiarietà, efficienza e unità della Nazione su cui dovrà vigilare il Parlamento. (Avvenire)
Quel giorno però i toni … La Corte costituzionale demolisce l’autonomia differenziata e la destra reagisce in ordine sparso, oscillando tra il silenzio e la rimozione di una chiara sconfitta politica. (Il Fatto Quotidiano)
Perché la devoluzione di «ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia» è certo prevista dall’articolo 116 della Costituzione. Dall’esame approfondito della Corte costituzionale, dettagliato nelle 109 pagine della sentenza 192/2024 depositata ieri, l’autonomia differenziata pare uscire ingrandita nei tempi ma drasticamente ridotta nella portata. (NT+ Enti Locali & Edilizia)
Ben 109 pagine in cui chiude la strada a qualsiasi tentativo presente e futuro di separare i destini di alcuni territori da quelli del resto del Paese, restituendo allo Stato la sua piena centralità. È un’autonomia svuotata, del tutto residuale, quella sopravvissuta alla sentenza della Corte Costituzionale (ilmessaggero.it)