Le tariffe di Trump fanno male all’economia Usa: anche Tesla trema

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Agenda Digitale ECONOMIA

“L’indice di fiducia dei consumatori statunitensi è in forte discesa per le preoccupazioni sull’economia. Lo ”small business” un sensore importante delle ricadute delle variazioni di tale indice evidenzia come sia in corso un calo diffuso delle vendite ed esprime incertezza sul futuro”. Chi ha paura delle tariffe di Trump Così il 15 marzo The Wall Street Journal, giornale economico notoriamente di grande prestigio, molto vicino al mondo del business e non certo qualificabile come “liberal”, riassumeva i punti chiave del suo articolo “Consumers and Businesses Send Distress Signal as Economic Fear Sets In – Canceled trips, fewer dinner parties and falling sales: ‘We are cutting back on virtually everything’”. (Agenda Digitale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le posizioni politiche assunte da Elon Musk hanno segnato, in negativo, gli ultimi risultati della Casa di Palo Alto. Nel Vecchio Continente il crollo è stato verticale nei primi mesi del 2025, dopo un Q4 del 2024 molto negativo a livello globale. (Virgilio)

Il colosso dell'auto elettrica Tesla si trova in una posizione paradossale: mentre il suo fondatore Elon Musk stringe alleanze con Donald Trump, l'azienda rischia di diventare vittima delle stesse politiche protezionistiche che il presidente intende implementare. (Tom's Hardware Italia)

La più grande società automotive al mondo per valore di mercato ha inviato una missiva, non firmata, al rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti, Jamieson Greer, esternando i timori legati al possibile aumento dei costi di produzione delle case automobilistiche americane a seguito dei dazi sui metalli. (il Giornale)

Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 101,1 punti in calo dello 0,3% rispetto al mese precedente, quando aveva registrato un -0,2%, e contro il -0,2% atteso dagli analisti. (LA STAMPA Finanza)

Ma in una lettera al rappresentante per il commercio americano Jamieson Greer, Tesla, pur affermando di «sostenere» il commercio equo, ha avvertito che gli esportatori statunitensi sono «esposti a impatti sproporzionati quando altri paesi rispondono alle azioni commerciali degli Stati Uniti». (ilmessaggero.it)

L’ azienda di Elon Musk ha scritto una dura lettera all’amministrazione degli Stati Uniti per contestare la politica dei dazi decisa dal governo di Elon Musk. (Corriere della Sera)