Il coltello, la pistola, il cambio: le prove della premeditazione nell'omicidio di Christopher a Pescara

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il Giornale INTERNO

Ascolta ora 00:00 00:00 «Ho visto Cristopher a terra che perdeva sangue e ho subito capito che Marco (nome di fantasia, ndr) lo aveva accoltellato. Davanti a me e a Filippo (il secondo killer, altro nome di fantasia, ndr), Marco ha continuato a sferrare fendenti di coltello. Christopher a terra si lamentava. A un certo punto anche Filippo ha preso dalle mani di Marco il coltello con il quale anche lui ha colpito più volte Christopher che continuava a lamentarsi emettendo un verso di morte. (il Giornale)

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