«Cristiani parte della Siria» E Al Jolani elogia Bergoglio

05/01/2025 ESTERI

San Paolo si convertì sulla via di Damasco. Prima di Papa Francesco, l’ultimo pontefice non europeo era stato un siriano, Gregorio III. Nella parte più occidentale del Paese c’è una zona, Wadi al-Nasara, che è la “Valle dei cristiani”. E per due millenni, i fedeli delle varie chiese hanno vissuto in Siria intrecciando indissolubilmente la loro storia con quella di questa terra. Dove ora, caduto Bashar al-Assad, i cristiani vivono tra l’angoscia e la speranza. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dopo il crollo repentino e improvviso del regime di Bashar al-Assad, Fausto Biloslavo si è precipitato in quella che i jihadisti di Hts considerano la "nuova" Siria e l'ha girata in lungo e in largo per oltre mille chilometri. (Tempi.it)

''Si è dimostrato molto, molto aperto nei confronti dei cristiani e questo ci rallegra'', ha dichiarato Jallouf all'Adnkronos riferendosi all'incontro che al-Jawlani ha voluto con ''tutti i capi religiosi della comunità cristiana in Siria l'ultimo giorno dell'anno''. (Adnkronos)

Per capire come è andato questo vertice abbiamo intervistato il cardinale Mario Zenari, che è stato in costante filo diretto con i delegati che hanno partecipato all’incontro. L’ultimo giorno dell’anno Al-Jolani ha incontrato a Damasco i rappresentanti del clero cristiano, rassicurandoli sul futuro. (Vatican News - Italiano)

Di Ibrahim Faltas “Non considero i siriani cristiani una minoranza ma una parte integrante e importante della storia del popolo siriano. Ho vissuto a lungo nel Governatorato di Idlib, dove ho conosciuto l'impegno di due suoi confratelli, padre Hanna e padre Loai, a favore della popolazione di quell'area. (Vatican News - Italiano)

È nostra intenzione riportare i siriani espatriati alle loro case e i cristiani siriani ritorneranno a vivere e a... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Città del Vaticano Ieri, ultimo giorno dell'anno appena concluso, il leader de facto della Siria Ahmed al-Sharaa, noto anche come Abu Mohammed al-Jolani, ha incontrato a Damasco i rappresentanti del clero cristiano, in un contesto di preoccupazione tra le minoranze siriane che si aspettano garanzie dal nuovo potere. (Vatican News - Italiano)