Grande scossa 3.4 nei Campi Flegrei
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POZZUOLI. Paura nei Campi Flegrei per una scossa di magnitudo 3.4 molto superficiale, solo a mezzo chilometro sotto le case degli abitanti di Pozzuoli. Ancora buio pesto e temperature rigide non hanno trattenuto nelle case le persone svegliate di soprassalto intorno alle 5,45. Lo spavento è stato grandissimo e tornano le preoccupazioni per una ripresa dei fenomeni sismici legati al bradisismo. La scossa conferma lo studio dell'Ingv, divulgato proprio ieri sulla superficialità del gas (4 km) e del magma , salito da 8 km a 5-6 km. (ROMA on line)
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60 A cura di Valerio Papadia (Fanpage.it)
Un forte boato ha svegliato all’alba i residenti dei Campi Flegrei e di Napoli. Alle 5.33, una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 ha scosso la terra, con epicentro localizzato a Pozzuoli, nei pressi di via Gerolomini, a meno di un chilometro di profondità. (Positanonews)
NAPOLI. Gas e magma spingono verso l'esterno: sono sempre più in superficie sotto le case dei Campi Flegrei. (ROMA on line)
La scossa, avvertita dalla popolazione, è avvenuta nell’ambito di una sequenza di eventi sismici in corso nell’area dei Campi Flegrei a partire dalle 5.33. L’Osservatorio vesuviano, sede napoletana dell’Ingv, ha localizzato l’epicentro nel comune di Pozzuoli (Napoli), nei pressi di via Gerolomini, a una profondità inferiore a 1 km. (Il Fatto Vesuviano)
La zona dei Campi Flegrei, vicino Napoli, è soggetta da molto tempo a sollevamenti del suolo. Un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha analizzato l’evoluzione della deformazione del suolo e dell’attività sismica ai Campi Flegrei, alle porte di Napoli, dal 2000 al 2023, quantificando la loro accelerazione nel tempo e derivando una relazione esponenziale tra il sollevamento massimo della caldera e il numero cumulato di eventi sismici. (Ilmeteo.net)
“Non c'è nessuno per strada, da quanto risulta dalla Polizia municipale e dai volontari della Protezione civile – ha rassicurato il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni – Sono stato a monitorare la situazione con il direttore dell'Ingv, che mi ha confermato l'ordinarietà del fenomeno”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
