Milan, Furlani e Paratici a colloquio per il ruolo di direttore sportivo
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Mentre la stagione calcistica volge al termine, con il Milan ancora in corsa per un piazzamento europeo e la finale di Coppa Italia in programma, la dirigenza rossonera muove i primi passi per ridisegnare il futuro della squadra. Al centro dei piani c’è la ricerca di un nuovo direttore sportivo, figura chiave per costruire un progetto competitivo dopo un anno deludente, segnato dall’eliminazione anticipata in Champions e dall’avvicendamento in panchina tra Stefano Pioli e il suo successore.
Tra i nomi più caldi per ricoprire il ruolo c’è quello di Fabio Paratici, già dirigente di Sampdoria, Juventus e Tottenham, attualmente squalificato fino a luglio per il caso plusvalenze ma libero di iniziare trattative. Nelle ultime ore, come riportato da Sky Sport, l’amministratore delegato del Milan Giorgio Furlani avrebbe avuto un lungo colloquio con l’esperto manager, confermando l’interesse reciproco. Non si tratta del primo contatto: nelle scorse settimane, Paratici aveva già incontrato il proprietario Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimović, ora advisor del club, segnale di un dialogo ormai avanzato.
Pur non essendo l’unico candidato in lista, Paratici sembra avere la pole position, complici una carriera che lo ha visto scoprire talenti e gestire mercati importanti. La sua esperienza, iniziata come capo osservatori alla Sampdoria prima di affiancare Giuseppe Marotta alla Juve, lo rende un profilo ambìto per un Milan intenzionato a ripartire con solide basi. Intanto, resta incerto il destino di Sergio Conceição, allenatore del Porto spesso accostato alla panchina rossonera, mentre Massimiliano Allegri – dopo l’addio alla Juventus – è tornato a far discutere.