Cristiano Ronaldo, rigore sbagliato e lacrime in Portogallo-Slovenia: foto e video del pianto
Minuti lunghi, lunghissimi per Cristiano Ronaldo, protagonista al pari di Diogo Costa negli ottavi contro la Slovenia. Una serata per CR7 cominciata con lo 'sfottò' della maglia di Messi in tribuna, poi col rigore fallito e le lacrime. Alla fine ha avuto un'altra per riscattarsi dal dischetto e ha concluso col sorriso per la qualificazione CR7 SBAGLIA IL RIGORE E SCOPPIA IN LACRIME. IL VIDEO (Sky Sport)
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Nel secondo tempo supplementare, invece, l’occasione clamorosa è capitata sul piede di Šeško, fermato da Diogo Costa nell'uno contro uno. Non ha incantato il Portogallo di Cristiano Ronaldo. (Corriere del Ticino)
Doveva essere la sera del dramma di Cristiano Ronaldo, lo salva Diogo Costa che para tutti i rigori I 120 minuti di Portogallo sono tutti nel calcio di rigore che Cristiano Ronaldo sbaglia al minuto 105. (IlNapolista)
Da quel momento però è Diogo Costa a salire in cattedra: l'estremo difensore di Martinez prima salva i suoi sul tiro di Sesko in chiusura di match, poi neutralizza le conclusioni dal dischetto di Ilicic, Balkovec e Verbirc. (Quotidiano Sportivo)
Ipotesi della vigilia confermate anche per Kek con la solita coppia d'attacco Sesko-Sporar. A Francoforte Portogallo e Slovenia si affrontano per la qualificazione ai quarti di finale degli Europei. (Sky Sport)
OTTAVO – Francia-Belgio, fischio d’inizio alle ore 18. Ottavo di finale spettacolare a Dusseldorf, tra la nazionale transalpina vice campione del Mondo e i Red Devils, allenati da Domenico Tedesco. Sfida dal sapore di Serie A e di Inter, con Marcus Thuram che sfida Romelu Lukaku, come già fatto due volte quest’anno in campionato. (Inter-News)
Il rigore sbagliato nel primo tempo supplementare da Ronaldo, scoppiato i lacrime per la frustrazione, non ha impedito ai lusitani di centrare la qualificazione ai quarti di finale. Una partita intensissima, sia sul piano tecnico che emozionale, si conclude con la qualificazione di un Portogallo straordinario per talento, eppure ancora incompiuto. (la Repubblica)
