Le mani dei Gionta sul Savoia, ras ai domiciliari convocò ex direttore a casa: 'Se vuoi giocare, paga'
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Costrinsero l'ex dirigenza del Savoia Calcio a pagare 3mila euro per continuare a giocare. Nell'agosto del 2022 il direttore sportivo della squadra oplontina, all'epoca dei fatti, fu convocato a casa di uno degli arrestati: si tratta di Felice Savino, detto "Peracotta", elemento di spicco del clan Gionta in quel momento ai domiciliari. Ad accompagnarlo fu un altro degli arrestati, Ciro Scognamiglio (Lo Strillone)
Se ne è parlato anche su altri media
Ed è questo il modus operandi del clan Gionta, emerso anche in occasione dell’estorsione ai danni del Savoia Calcio. (anteprima24.it)
Emanuele Filiberto di Savoia è stato a Torre Annunziata due giorni fa: «In occasione della festa della Madonna della Neve - racconta - e ho incontrato tanti ragazzi che, ne sono consapevole, sono figli e nipoti di boss. (Corriere della Sera)
L'inchiesta, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, ha portato all'arresto di cinque persone, tra cui una donna, accusati a vario titolo di estorsione e usura relativamente ad un'altra vicenda, che vede al centro un imprenditore del settore ittico pesantemente minacciato. (Today.it)
Avanti Savoia, anzi no. In gergo si chiama «estorsione ambientale», in cui il camorrista non ha bisogno di minacciare perché basta la sua caratura criminale a intimidire i manager della squadra di calcio recentemente comprata proprio dalla famiglia reale, in ossequio al nome, per salvarla dalle grinfie della mafia napoletana. (il Giornale)
Napoli, estorsione al Savoia Calcio e usura: 5 arresti 30 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il Savoia1908 Fc precisa in una nota diramata alla stampa che l'attuale vicenda emersa stamane non riguarda l'attuale società che non ha mai ricevuto alcuna richiesta... Leggi tutta la notizia (Virgilio)