Berrettini e Sinner, la rinascita del tennis italiano

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SPORT

Matteo Berrettini, dopo un periodo buio e lungo, è tornato a brillare nel 2024, anno in cui ha contribuito in modo determinante alla vittoria dell'Italia nella Coppa Davis. Nonostante le difficoltà incontrate nella sua carriera, Berrettini non ha mai abbandonato il suo impegno con l'associazione bresciana "Atleti al tuo fianco", di cui è testimonial dal 2017. La sua dedizione e il suo spirito di sacrificio sono stati premiati, e il tennista romano ha giocato un ruolo cruciale in tutte le fasi della competizione, vincendo tutte le partite del girone.

Jannik Sinner, numero uno al mondo nel 2024, ha condiviso con Berrettini la gioia di questa vittoria. L'immagine di Sinner che guarda Berrettini alzare la Coppa Davis racchiude un anno di emozioni e promesse mantenute. "La prima cosa che mi disse Jannik dopo la vittoria dello scorso anno fu: 'Voglio vincere questa coppa con te'", ha rivelato Berrettini in un'intervista. E così è stato: i due tennisti azzurri, spinti da una forte competitività, hanno deciso di vincere subito.

Berrettini, a differenza di Sinner che ha partecipato solo alle fasi finali della competizione, ha dato un contributo determinante anche nelle tre gare del girone, vincendole tutte. Questo successo non solo ha riportato Berrettini ai vertici del tennis mondiale, ma ha anche consolidato la sua amicizia con Sinner, un legame che ha conquistato il cuore degli appassionati di tennis italiani.

Il ritorno di Berrettini è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi, che hanno visto in lui una fonte di ispirazione e un esempio di resilienza