Il padre accusa zio e cugini: "Io e mia moglie non abbiamo ucciso nostra figlia Saman"
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"Non siamo stati noi genitori a uccidere nostra figlia". Shabbar Abbas, padre di Saman, ha da poco terminato di piangere, a testa bassa, ascoltando sua moglie Nazia Shaheen. Sono vicinissimi uno all’altro. Non solo fisicamente, ma anche sulla linea espressa davanti ai giudici della corte d’Assise d’Appello di Bologna. Difeso dall’avvocato Sheila Foti a volte parla in italiano, in altre occasioni si fa aiutare dall’interprete. (il Resto del Carlino)
Su altre fonti
I genitori sono stati condannati all'ergastolo per il delitto, mentre lo zio Danish Hasnain ha avuto una condanna a 14 anni. (Today.it)
Da circa una decina di giorni, infatti, è iniziato il processo che ha come intento di far luce sulle dinamiche sul decesso del Pibe de Oro. Una testimonianza nel corso del processo per la morte di Maradona ha sconvolto tutti. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
La donna, estradata dal Pakistan l'estate scorsa, ha rilasciato per la prima volta dichiarazioni in Aula: ha respinto le accuse del figlio e ha chiesto di poterlo incontrare. Il presidente della Corte: "Non è presente" (Il Fatto Quotidiano)
Getting your Trinity Audio player ready... BOLOGNA – “Siamo usciti di casa insieme, lei camminava velocemente davanti a me e poi l’ho vista sparire”. Lo ha detto, rendendo dichiarazioni spontanee in Corte d’Assise d’appello a Bologna, Nazia Shaheen, la madre di Saman Abbas, la 18enne pachistana uccisa a Novellara, nel reggiano, tra il 30 aprile e l’1 maggio 2021. (Dire)
A differenza di quel che dice mio figlio Ali, io non ho visto nessuno. In corte d’Assise d’appello parla per la prima volta la madre di Saman Abbas, la 18enne uccisa a Novellara nella notte fra il 30 aprile e il 1° maggio 2021. (La Repubblica)
"Non siamo stati noi genitori a uccidere nostra figlia Saman". Shabbar Abbas, il padre, e Nazia Shaheen, la madre, si difendono. (QUOTIDIANO NAZIONALE)