Albania, Schlein: “L’accordo non sta in piedi. Il governo non può aggirare le sentenze europee, dovrebbe uscire dall’Unione”

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

E l’annuncio da parte dell’esecutivo di voler forzare attraverso un decreto legge. ‘L’accordo con l’Albania non sta in piedi, come avevamo segnalato. Non pensino di poterlo aggirare, perché per aggirare le sentenze della Corte di giustizia europea dovrebbero uscire dall’Unione europea. Non penso che lo vogliano proporre anche se non sarebbe la prima volta”. Ad attaccare è la segretaria del Pd, Elly Schlein, partecipando alla manifestazione di Cgil e Uil su salario e salute, dopo le invettive da parte di Meloni, Nordio e Salvini contro i magistrati sul caso Albania Per la leader del Pd ”è gravissimo questo scontro istituzionale con la magistratura, ‘alimentato tutto dal Governo per coprire la loro incapacità. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Roma, 19 ott. Così la segretaria dem Elly Schlein a margine della manifestazione sul pubblico impiego della Cgil e della Uil, parlando della reazione della premier Meloni e del governo in merito alla sentenza del tribunale di Roma che, su in linea con una decisione della Corte di Giustizia, non ha convalidato il fermo dei migranti che erano stati portati nei centri in Albania. (Agenzia askanews)

La missione albanese del governo riporta indietro la lancette della storia politica italiana. “È molto difficile lavorare e cercare di dare risposte a questa nazione quando si ha anche l’opposizione di parte delle istituzioni che dovrebbero aiutare a dare risposte”. (Il Fatto Quotidiano)

La sezione immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento dei migranti all’interno del centro italiano di permanenza per il rimpatrio di Gjader in Albania. (Il Sole 24 ORE)

Albania, governo senza poteri. Siamo un Paese fondato sulle toghe

Il Tribunale di Roma non ha ratificato il trattenimento nel centro italiano per i rimpatri in Albania delle 12 persone arrivate mercoledì: una motovedetta li sta portando a Bari. La loro richiesta di asilo era già stata respinta ma ora avranno 14 giorni di tempo per fare ricorso. (Sky Tg24 )

«Gli italiani mi hanno chiesto di fermare l’immigrazione illegale e la ferm…». C’è un’esitazione, è solo un secondo, perché subito Giorgia Meloni si rende conto che sarebbe troppo: dopo le delusioni, i flop, i tentativi falliti, dopo la promessa elettorale di bloccare le navi finita nel nulla, sarebbe troppo promettere con tale fermezza che lei bloccherà l’immigrazione illegale. (La Stampa)

La domanda che occorre porsi è: a chi tocca impostare le politiche migratorie? A chi spetta decidere chi può varcare i confini dello Stato, pur rispettando tutti i diritti dell’uomo di questo mondo? La risposta logica sarebbe: allo Stato, cioè al governo, che se ci sono due cose di cui dovrebbe occuparsi – invece di tartassare il cittadino con la burocrazia – sono proprio la gestione delle frontiere e la sicurezza interna. (Nicola Porro)