Migranti, Nordio: «Sull'Albania sentenza abnorme». Il Pd lo attacca: «Attacco gravissimo alle toghe. Si dimetta»

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Corriere della Sera INTERNO

Il giorno dopo la sentenza dei giudici di Roma che ha imposto al governo di riportare in Italia i dodici migranti appena trasferiti in Albania, è scontro teso con le opposizioni. «Il verdetto mi stupisce ma non mi sorprende. Il problema è che è molto difficile cercare di dare risposte alla Nazione quando si ha anche l’opposizione di parte delle istituzioni», aveva detto ieri il presidente del Consiglio Giorgia Meloni (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Dopo la decisione del tribunale di Roma tornano in Italia gli stranieri che erano stati trasferiti da Lampedusa a Shengjin (LAPRESSE)

Se il diritto è contro di noi, cambieremo le leggi. Da Beirut, dove è impegnata in incontri sul delicato fronte della guerra israeliana, Giorgia Meloni viene descritta come infuriata, nonostante la decisione del tribunale romano non fosse inattesa. (il manifesto)

Giorgia Meloni è infuriata dopo la decisione del tribunale di Roma, che non ha convalidato il trattenimento dei migranti detenuti in Albania: "Penso che non spetti alla magistratura dire quali sono i Paesi sicuri ma al governo", ha detto in punto stampa a Beirut. (Fanpage.it)

Masera sullo stop dei giudici al modello Albania: “Sentenze Ue vincolanti, il governo lo sa ma prova a forzare”

Lo scrive su X Nicola Fratoianni di Avs dopo la decisione del Tribunale di Roma di non trattenimento in Albania dei migranti sbarcati dalla nave militare Libra. E proprio a queste persone dovrebbero poi chiedere scusa pubblicamente". (Liberoquotidiano.it)

Ormai è chiaro che siamo un solo popolo ma abbiamo due Stati, uno che rema a favore dell'Italia, l'altro contro. Del primo fa parte il governo democraticamente eletto; il secondo comprende le opposizioni battute alle elezioni e la magistratura che si è presa in carico il compito di vendicare tale sconfitta. (il Giornale)

“I giudici rispettino il potere esecutivo”, grida Tajani. Quelli di Roma lo hanno ignorato? «È esattamente l’opposto. È il governo che deve rispettare le decisioni dei giudici.… (la Repubblica)