Tragedia sulla strada del Santo: scontro tra furgone e tir, due operai morti
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Un incidente stradale di gravità inaudita ha spezzato la vita di due uomini e lasciato altre due persone gravemente ferite nella frazione di Boscalto, nel comune padovano di Loreggia, lungo la strada regionale 308, meglio conosciuta come la nuova strada del Santo. Lo schianto, avvenuto intorno alle 19:00 di martedì 25 marzo, ha coinvolto un furgone adibito al trasporto di operai e un autoarticolato, scatenando una sequenza di conseguenze drammatiche che hanno portato i soccorritori a parlare, senza mezzi termini, di una scena straziante.
A bordo del mezzo più leggero, che secondo ricostruzioni preliminari avrebbe invaso la corsia opposta, viaggiavano tre muratori impiegati in un’impresa edile di Castello di Godego, in provincia di Treviso. L’impatto frontale con il tir è stato talmente violento da causare la morte immediata di due di loro: Bajram Bajramoski, 52 anni, originario della Macedonia del Nord ma residente a San Zenone degli Ezzelini, alla guida del veicolo, e Fuat Etemovski, 65enne, suo connazionale, seduto sul lato passeggero. Il terzo occupante, estratto in condizioni critiche dalle lamiere contorte con l’intervento dei vigili del fuoco, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Treviso in elicottero, mentre il conducente del camion, seppur ferito, avrebbe riportato traumi meno gravi.
Sul posto, tra le autoambulanze e le forze dell’ordine impegnate nei rilievi, è giunto anche Simone Luison, uno dei titolari dell’azienda per cui lavoravano le vittime, visibilmente sconvolto. «Erano la mia famiglia», ha dichiarato, in lacrime, riferendosi a uomini che, come molti altri in un territorio dove l’edilizia rappresenta una colonna portante dell’economia, condividevano con lui non solo il lavoro ma anche anni di conoscenza.