Problemi di salute per Guillermo Mariotto, il giudice salta la finale di Ballando con le stelle: l'annuncio di Milly Carlucci
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Alla fine è arrivata l'ufficialità. Guillermo Mariotto non parteciperà alla finale di "Ballando con le stelle". Ad annunciare l'assenza del giudice è stata Milly Carlucci, che in apertura di puntata ha spiegato la situazione. Come riportato dalla conduttrice, lo stilista e direttore creativo della maison Gattinoni avrebbe fatto pervenire un certificato medico a causa di un piccolo infortunio, ed è quindi costretto a rimanere a casa durante la finale. (ilgazzettino.it)
Ne parlano anche altri giornali
Questa sera è andata in onda su Rai 1 la finale di Ballando Con Le Stelle, il dancing show condotto da Milly Carlucci. La puntata è stata ricca di colpi di scena, legati non soltanto alla gara. (Gossip e TV)
Il 21 dicembre 2024 è andata in onda la puntata finale di Ballando con le stelle ma un protagonista molto amato del dancing show ha saltato l'importante appuntamento con i telespettatori. La conduttrice televisiva ha spiegato che lo stilista ha subito un infortunio che l'ha costretto a non prendere parte all'episodio conclusivo di quest'edizione di Ballando con le stelle. (DiLei)
Il giudice, dopo essersi assentato durante la terzultima puntata scatenando un caso, non si è presentato alla finale. Lo show si è concluso dunque con soli quattro giudici e Milly Carlucci ha dovuto scusarsi con il pubblico spiegando il motivo dell'assenza. (leggo.it)
"L’audio l’ho risentito. (Liberoquotidiano.it)
Caso Mariotto a Ballando, ex concorrente rivela: "È in evidente difficoltà", cosa assilla lo stilista L’ex concorrente dello show, nonché marito di Simona Ventura, si è espresso in merito alle tante polemiche che vedono protagonista il giudice. (Libero Magazine)
A pochi giorni dalla finale di questa fortunata edizione di Ballando con Le Stelle, la conduttrice si è raccontata a Fanpage e ha parlato anche di come mai il noto giudice si è assentato in piena diretta, ormai quasi due settimane fa: "Siamo stati costretti a un attendismo, avremmo voluto dire subito che ci sarebbe stato ma certezza non c'era" (Il Fatto Quotidiano)
