Il Tar del Lazio fa retromarcia: via libera al nuovo tariffario per le cure garantite dal Servizio sanitario nazionale. Ecco cosa cambia
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Il tribunale ha revocato la sospensione decisa ieri. Si sarebbe rischiato il «blocco del sistema di prenotazione ed erogazione» dei servizi «con un impatto sulla salute dei pazienti» Il Tar del Lazio ha revocato il decreto con il quale ieri, 30 dicembre, aveva sospeso fino al 28 gennaio il nuovo tariffario per le cure e le prestazioni garantite ai cittadini dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) elaborato dal Ministero della Salute, guidato da Orazio Schillaci. (Open)
Ne parlano anche altri giornali
Martedì 14 gennaio 2025, alle ore 17:30, presso la Sala Restagno del Comune di Cassino, si terrà l’evento dal titolo “I silenzi della Pubblica Amministrazione: Il Difensore Civico a supporto dei cittadini”, un importante appuntamento promosso dal Difensore Civico della Regione Lazio, Marino Fardelli. (Frosinone News)
«Preso atto della dichiarata gravità delle conseguenze della sospensione del decreto che determinerebbero il blocco del sistema di prenotazione ed erogazione» dei servizi «con un impatto sulla salute dei pazienti», il Tar oggi (martedì 31 dicembre, ndr. (Corriere Roma)
“La Regione Lazio ha deliberato i criteri per accreditare i Centri privati per erogare le prestazioni di PMA in regime di convenzione, ma questi criteri sembrano un po' irrazionali, privi di un reale riscontro scientifico e soprattutto non andare incontro alle esigenze del territorio, per eliminare, ad esempio, le tanto temute liste d'attesa ed evitare un pellegrinaggio procreativo interregionale come invece finora accaduto”. (Il Giornale d'Italia)
Il decreto tariffe è il documento con cui il Ministero della Salute indica la cifra da rimborsare a medici e operatori sanitari che effettuano visite specialistiche ambulatoriali, test diagnostici, o impiantano protesi. (Donna Moderna)
La sospensione del decreto Tariffe avrebbe determinato “un blocco del sistema di prescrizione, prenotazione ed erogazione, con conseguente disservizio all’utenza e ritardi nell’erogazione delle prestazioni e, in ultima analisi, con un impatto sulla salute dei pazienti”. (Quotidiano Sanità)
Il Tar del Lazio ha revocato il provvedimento con cui ieri aveva sospeso le nuove tariffe per i servizi sanitari. – Dietrofront. (QUOTIDIANO NAZIONALE)