Gli ambulatori specializzati convenzionati proclamano lo stato di agitazione
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Il Cimest (Coordinamento Intersindacale Medicina Specialistica di Territorio) ha proclamato lo stato di agitazione e chiede un incontro urgente con il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani oltre alla contestuale apertura di un tavolo di crisi per cercare e trovare soluzioni concordate al fine di poter uscire dal “famigerato” Piano di Rientro che blocca ogni azione del Governo volta alla soluzione dell’adeguamento tariffario al pari delle altre regioni italiane. (BlogSicilia.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
La sospensione del decreto Tariffe avrebbe determinato “un blocco del sistema di prescrizione, prenotazione ed erogazione, con conseguente disservizio all’utenza e ritardi nell’erogazione delle prestazioni e, in ultima analisi, con un impatto sulla salute dei pazienti”. (Quotidiano Sanità)
Il Tar del Lazio ha revocato il provvedimento con cui ieri aveva sospeso le nuove tariffe per i servizi sanitari. Il tribunale amministrativo regionale ha "preso atto della dichiarata gravità delle conseguenze della sospensione del decreto in esame, che determinerebbero il blocco del sistema di prescrizione, prenotazione ed erogazione, con conseguente disservizio all'utenza e ritardi nell'erogazione delle prestazioni e, in ultima analisi, con un impatto sulla salute dei pazienti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il Tar del Lazio ieri aveva accolto il ricorso di centinaia di strutture sanitarie e laboratori di analisi privati accreditati contro il nuovo decreto tariffe che mirava a ridurre i rimborsi alla sanità privata. (Donna Moderna)
Il Tar del Lazio revoca la sospensione del nuovo tariffario delle Prestazioni di Specialistica ambulatoriale e protesica (Nordest24.it)
La UAP – Unione Nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità privata accreditata – e la sua Presidente Mariastella Giorlandino, nell'esclusivo interesse di tutelare il bene del singolo e della collettività, nel rispetto del dovere di ciascuno di trasmettere informazioni veritiere al cittadino, e alla luce delle recenti notizie e dichiarazioni contrastanti, imprecise e, in alcuni casi, fuorvianti e diffamatorie emerse da più parti, si impegnano a fornire ai cittadini un'informativa affidabile e puntuale sulla controversa questione del cosiddetto Nomenclatore Tariffario, ossia il Tariffario Sanitario Nazionale, cioè l'Elenco delle prestazioni di assistenza specialistica erogabili nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e delle relative tariffe di rimborso per tutte le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate. (Il Giornale d'Italia)
Il Tar del Lazio ha revocato il decreto con il quale ieri, 30 dicembre, aveva sospeso fino al 28 gennaio il nuovo tariffario per le cure e le prestazioni garantite ai cittadini dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) elaborato dal Ministero della Salute, guidato da Orazio Schillaci. (Open)