Tajani, 'peacekeeper in Ucraina? Prematuro parlarne'
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In Ucraina "bisogna lavorare per un cessate il fuoco tutelando l'integrità del Paese". Lo ha detto il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani al termine del vertice del Ppe pre-Consiglio europeo, giudicando al momento "un periodo ipotetico" la possibilità di inviare truppe di peacekeeping. "E' prematuro", ha aggiunto. . (Tuttosport)
La notizia riportata su altre testate
Parole delicate, quelle pronunciate ieri dal presidente ucraino Zelensky prima in un'intervista a un giornale francese poi al vertice convocato ieri dal segretario generale della Nato, Mark Rutte, al quale ha partecipato anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, insieme (Secolo d'Italia)
“È molto importante” per l’Ucraina “che ci sia unità tra gli Stati Uniti e l’Europa. Ne abbiamo bisogno per raggiungere la pace. Dobbiamo contare di nuovo su questa unità. È molto difficile sostenere l’Ucraina senza l’aiuto degli Stati Uniti. (LAPRESSE)
Volodymyr Zelensky riconosce ora quello che la gran parte dei governi occidentali, a cominciare da quello americano, pensa da tempo: l'esercito ucraino non ha i mezzi militari necessari per riconquistare la Crimea e il Donbass. (Corriere della Sera)
Il manifesto del 19 dicembre 2024 (il manifesto)
Lo ha detto il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani al termine del vertice del Ppe pre-Consiglio europeo, giudicando al momento "un periodo ipotetico" la possibilità di inviare truppe di peacekeeping (la Repubblica)
"Vladimir Putin è il vero nazista di oggi e parla di de-nazificare l'Ucraina, vive nella sua bolla". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al termine dell'incontro con i leader Ue rispondendo ad una domanda sui cosiddetti negoziati di pace all'inizio della guerra. (QUOTIDIANO NAZIONALE)