Zelensky e la cena di stasera a Bruxelles: gli scenari, la rinuncia (ormai certa) al Donbass e il ruolo di Trump

Zelensky e la cena di stasera a Bruxelles: gli scenari, la rinuncia (ormai certa) al Donbass e il ruolo di Trump
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Volodymyr Zelensky riconosce ora quello che la gran parte dei governi occidentali, a cominciare da quello americano, pensa da tempo: l'esercito ucraino non ha i mezzi militari necessari per riconquistare la Crimea e il Donbass. Per essere più precisi non li ha mai avuti fin dal 2014, quando la Russia occupò illegalmente quei territori. Le ultime notizie sulla guerra in Ucraina, in diretta Il leader ucraino, in realtà, ha cambiato rotta da tempo. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Il presidente ucraino in un'intervista a Le Parisien: "Ora possiamo contare solo sulla pressione diplomatica". (Fanpage.it)

L’esercito russo nel corso degli ultimi sei mesi ha notevolmente modificato le sue dottrine operative ottenendo notevoli progressi territoriali e riuscendo al contempo a minimizzare le proprie perdite sia in termini di fanteria che in termini di mezzi. (Nuova Società)

L'Ucraina attualmente non ha forze sufficienti per riconquistare il Donbass e la Crimea con mezzi militari, pertanto conta sulla diplomazia. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista a Le Parisien, ripresa da Rbc Ukraina. (L'HuffPost)

Zelensky verso la resa? "Non abbiamo le forze per riprendere Crimea e Donbass"

Prima un incontro a due con il segretario generale della Nato, Mark Rutte, poi la cena con i leader dei principali paesi europei tra cui Giorgia Meloni, e giovedì l'intervento al Consiglio europeo con tutti i 27 capi di Stato e di governo. (La Stampa)

Zelensky: «Non riusciremo a riprenderci la Crimea»L’ammissione sconsolata e pubblica è di Volodymyr Zelensky: «Non abbiamo le forze per riprenderci la Crimea e il Donbass. Cominciamo. (Corriere della Sera)

Volodymyr Zelensky dice chiaro e tondo che l'unica speranza è quella di "contare sulla pressione diplomatica della comunità internazionale per costringere Putin al tavolo dei negoziati". A suo dire, infatti, "nessun leader ha il diritto di negoziare con il dittatore russo senza Kiev, poiché l'Ucraina è la vittima di questa guerra". (Liberoquotidiano.it)