Il clan Harris, una «non dinastia» fatta di mescolanze
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Quando il candidato repubblicano alla vicepresidenza J.D. Vance lanciò la polemica contro le «gattare senza figli» che indignò Taylor Swift — insieme con lei, alcuni milioni di americani — e valse a Kamala Harris l’ambito endorsement della cantante numero 1 del mondo, l’obiettivo era proprio Harris. Che non ha (al momento) gatti, ma soprattutto non ha figli. Era una linea d’attacco particolarmente greve — se neppure Donald Trump tocca un certo argomento c’è da riflettere — perché il marchio d’infamia cristiano-conservatore («childless», senza figli) del quale Vance s’è fatto interprete dice molte cose. (Corriere della Sera)
Su altri giornali
Cedric Richmond, co-presidente della campagna di Kamala Harris, sale sul palco che era stato allestito per il discorso della candidata democratica nel cortile centrale della Howard University, quando è ormai l’1 di notte americana. (la Repubblica)
"Vogliamo che tutti i voti vengano contati e tutte le voci vengano ascoltate. Cedric Richmond, uno dei due capi della campagna elettorale di Kamala Harris, ha annunciato che la vicepresidente non parlerà "stasera" - cioè nella mattina italiana di mercoledì, considerando il fuso orario - ma "domani", dunque a partire dal pomeriggio italiano. (la Repubblica)
Nel giorno del voto Washington DC si è presentata sin dal mattino come una città svuotata e ferma. Durante il giorno questo è stato interpretato come il timore dei cittadini della capitale americana per la reazione dei filo trumpiani alla notizia della sconfitta del loro candidato. (il manifesto)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Lei ha deciso di non parlare subito. Manca il risultato definitivo, certo, ma Kamala Harris non vuole arrendersi e non concede ancora la vittoria a Donald Trump. (ilmessaggero.it)
Ci sono Stati che non sono ancora stati assegnati. Kamala Harris parlerà solo nella mattinata americana: lo ha detto il co-presidente della sua campagna elettorale, Cedric Richmond, ai sostenitori riuniti alla Howard University, l'alma mater della vicepresidente. (ilgazzettino.it)