Federica Brignone vince il superG di Kvitfjell, Sofia Goggia terza a 9 centesimi. L'Italia dello sci è super in Norvegia

02/03/2025 SPORT

Che splendida Italia a Kvitfjell. Nel superG norvegese di Coppa del Mondo, è festa azzurra. Vince Federica Brignone davanti alla svizzera Lara Gut-Behrami di 6 centesimi e a Sofia Goggia di 9. Dopo aver accarezzato il podio nelle due discese di venerdì e sabato, stavolta arriva l’acuto italiano. Per una scatenata Brignone si tratta dell’ottavo successo stagionale, nono se si aggiunge il titolo iridato di gigante ai Mondiali. (ilmattino.it)

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Lara Gut-Berhami è riuscita a ribaltare quello che sembrava un difficile weekend sulle nevi di Kvitfjell. Nell’ultimo appuntamento del trittico dedicato alla velocità, la ticinese ha infatti conquistato un ottimo secondo posto in super G, disciplina a lei più congeniale rispetto alla discesa, dietro a Federica Brignone ma davanti a Sofia Goggia (RSI Radiotelevisione svizzera)

Per la campionessa bergamasca al traguardo il crono fermo sul 1’30″20 ma anche una strana e buffa smorfia con cui ha sottolineato la propria sorpresa mista a insoddisfazione. (Fanpage.it)

Dopo due solidi piazzamenti nella velocità pura, la fuoriclasse valdostana ha saputo imporsi in questa specialità per la seconda volta in stagione e ha conquistato l’ottava affermazione nel massimo circuito internazionale itinerante in questa annata agonistica, accompagnate dall’apoteosi nel gigante dei Mondiali. (OA Sport)

Sono 80 i podi di Federica Brignone, 60 quelli di Sofia Goggia: cifra tonda per le due fuoriclasse azzurre. STRAORDINARIA BRIGNONE, SOLIDA GOGGIA: FEDE TRIONFA IN SG A KVITFJELL, SOFIA TERZA (FISI)

Prima Brignone, terza Goggia: le sorelle d'Italia colpiscono ancora. Venerdì e sabato lo aveva sfiorato, questa volta le due azzurre ci sono salite di prepotenza sul podio norvegese. (Torino Cronaca)

Bisogna accontentarsi di ciò che passa il convento, ovvero l’attuale slalom azzurro, ma il gardenese quantomeno ritrova fiducia e punti dopo gli ultimi difficilissimi giganti: quella di Kranjska Gora è la terza top ten di stagione tra i pali stretti per Alex, che di fatto ha il posto garantito per le finali di specialità a Sun Valley, missione invece molto complicata per Kastlunger e Gross, appaiati in 31esima posizione e con 31 lunghezze da recuperare sul “confine” della top-25. (NEVEITALIA.IT)