Crisi automotive colpa del Green Deal? I costruttori: NO

Crisi automotive colpa del Green Deal? I costruttori: NO
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Vaielettrico.it ECONOMIA

L’automotive è diventato da tempo un tema politico, ed è ormai vittima di narrazioni interessate che vorrebbero riscrivere il passato per cambiare il futuro. Con un capro espiatorio ricorrente: l’auto elettrica. Non lo diciamo noi: l’ha detto l’Unione dei costruttori Unrae nella conferenza stampa di fine anno, per “fare chiarezza e correggere una serie di spiegazioni totalmente fuorvianti“. “Attribuire la crisi del settore automobilistico europeo al Green Deal è una narrazione fuorviante” , dice Michele Crisci, presidente di Unrae e di Volvo Italia (Vaielettrico.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Mentre il Governo discute ancora una manovra dove l’auto e le sue esigenze non sembrano esattamente essere al centro dell’attenzione, con l’esclusione del caso Stellantis oggetto di un tavolo di lavoro dedicato, fuori si cerca di trovare soluzioni, proporre idee fotografando una realtà che va in direzione diversa da quella che si pensava. (Il Fatto Quotidiano)

E' il quadro disegnato da Andrea Cardinali, direttore generale UNRAE, nella conferenza stampa di fine anno dell'associazione in cui ha ricordato come con queste cifre "vediamo rispetto al pre-covid un buco di 350 mila vetture". (Adnkronos)

Lo ha sottolineato Andrea Cardinali, direttore generale Unrae, nella conferenza stampa di fine anno dell'associazione in cui ricorda come con queste cifre «vediamo rispetto al pre-covid un buco di 350 mila vetture». (Il Messaggero - Motori)

L’UNRAE contro le fake news sul settore automotive

Il presidente dell'Unrae Michele Crisci, in occasione della presentazione della Ricerca dell'Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School, ha parlato della situazione automotive in Italia : “Pensiamo che ci voglia un piano triennale, almeno, di incentivazione”. (Auto.it)

Di fronte a numeri spietati nella loro crudezza (in Italia Unrae prevede nel 2024 per il comparto auto un mercato a 1,565-1,570 milioni di unità, in linea con il 2023 ma con ben 350.000 unità in meno sul 2019, ed un 2025 statico, senza segnali di ripresa), Presidente e Direttore Generale dell'associazione hanno provato a disegnare una road map per uscire dalla crisi e non farsi travolgere dalla depressione, facendo chiarezza su alcune questioni fondamentali. (Automoto.it)

L’associazione, con dati alla mano, ha ribadito l’urgenza di una strategia strutturata, a livello nazionale ed europeo, per affrontare le sfide della transizione energetica e supportare il mercato. Durante la recente conferenza stampa dell’UNRAE a Villa Blanc, è stata fatta chiarezza per correggere molte delle narrazioni fuorvianti. (Info Motori)