Così vicine e nessuno le ha notate: armi e tunnel di Hezbollah a venti metri dalle basi Unifil

Così vicine e nessuno le ha notate: armi e tunnel di Hezbollah a venti metri dalle basi Unifil
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il Giornale ESTERI

Negli ultimi giorni, le basi dell’Unifil in Libano sono finite più volte sotto attacco da parte dell’esercito israeliano e circa una ventina di caschi blu sono rimasti feriti, generando proteste unanimi da parte della comunità internazionale. Le Idf hanno parlato di incidenti e il premier Benjamin Netanyahu si è rivolto direttamente al segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, chiedendogli di ritirare i soldati dalle zone di combattimento e sostenendo che gli Hezbollah li usino come “scudi umani”. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Libano, l'esercito israeliano scopre un maxitunnel di Hezbollah: "Ci sono anche le moto con cui volevano invadere la Galilea" (La Stampa)

L’esercito israeliano ha accompagnato alcuni giornalisti internazionali in quello che era un tunnel di Hezbollah a soli 200 metri da una postazione delle Nazioni Unite nel sud del Libano. "Sono tunnel militari costruiti qualche anno fa che contenevano molte armi come missili anticarro, fucili, equipaggiamenti da combattimento: infrastrutture per attaccare Israele e attraversare il confine" ha spiegato il generale di brigata Yiftach Norkin, aggiungendo che la struttura costruita da Hezbollah è "contro ogni disposizione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite". (La Stampa)

Utilizziamo una notizia e un video di ieri per dimostrare quanto andiamo dicendo, dopo che l’esercito israeliano ha “rivelato” di aver trovato un tunnel al confine con il Libano che doveva servire – dicono – “per invadere e occupare l’alta Galilea”. (Contropiano)

Israele, l’Idf trova i tunnel scavati al confine con il Libano. «Volevano fare un altro 7 ottobre»

Si vedono i soldati israeliani, i reporter internazionali convocati per la missione, la torretta delle Nazioni Unite a poche centinaia di metri, in territorio già libanese. BEIRUT — Il video non trascura i particolari. (la Repubblica)

Tra due fuochi Il miglior modo di avere rispetto per i nostri militari non è sbraitare contro Israele, che sta esercitando il suo diritto all’autodifesa nei confronti di Hezbollah dopo un anno di attacchi quasi quotidiani, ma tirarli fuori da una missione fallimentare i cui presupposti – la tregua proprio tra Israele e Hezbollah – sono ormai venuti meno. (Nicola Porro)

IRRUZIONE Racconta il portavoce dell’Idf: «Abbiamo individuato e fatto irruzione in un quartier generale sotterraneo della Forza Radwan, l'unita operativa speciale di Hezbollah, nel Sud del Libano». A sostenerlo è l’Idf, le forze di difesa israeliane. (ilmessaggero.it)