Pagelle Tour de France 2024: Pogacar fa capire chi comanda, Ciccone ancora tra i migliori

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TOUR DE FRANCE, PAGELLE QUATTORDICESIMA TAPP Tadej Pogacar 10: la vince di cervello, di furbizia. Niente assalto all’arma bianca oggi per la maglia gialla, che ha giocato con la tattica mandando Adam Yates in avanscoperta nell’ultima salita per avere un punto di riferimento dopo il proverbiale scatto bruciante. Dà una spallata davvero interessante a questa Boucle: aveva detto di essere migliorato sulle salite lunghe, ecco servita la dimostrazione. (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ripreso il compagno, sfrutta un breve traino per poi scatenarsi negli ultimi tre chilometri e maturare vantaggi importanti sulla concorrenza. La sconfitta rimediata a Le Lioran era stata dolorosa , ma alla prima occasione utile Tadej Pogacar si prende la rivincita con gli interessi. (Eurosport IT)

Per stabilire l’ennesimo record di scalata ha erogato una media di 6,63 watt/kg. Una potenza mostruosa che è stata alimentata da una determinazione feroce e da un gioco di squadra perfetto. (TUTTOBICIWEB.it)

Colpaccio di Tadej Pogacar sul Pla d’Adet. Lo sloveno della UAE Team Emirates ha volato quest’oggi nella quattordicesima tappa del Tour de France, mettendo a tacere tutte le malelingue dopo la tappa del Galibier: prestazione di forza da parte sua, che stacca Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike) rifilandogli, tra distacco e abbuoni, ben 43”. (InBici)

Tour de France, Pogacar attacca e vince sui Pirenei. Vingegaard rincorre

SAINT-LARY SOULAN (Francia) - Tadej Pogacar vince la 14ª tappa del Tour de France battendo il suo diretto rivale Jonas Vingegaard ed allungando sul danese a 1'57" nella classifica generale. (Tuttosport)

Nel Tour ci sarà un prima e un dopo questa vittoria di Tadej, anche perché la botta per il nemico Jonas Vingegaard è stata tremenda. Alla fine, con un sorrisone gigante, Pogi ha esultato per l’impresa che ha cambiato colore alla corsa: “Non pensavo da bambino di poter vivere una giornata così, sono andato oltre i miei più bei sogni: davanti alla tv guardavo il tv e per me quei corridori erano irraggiungibili e invece eccomi qua…”, le prime parole del leader Uae. (La Gazzetta dello Sport)

Il weekend pirenaico del 111° Tour de France si apre con Tadej Pogacar (UAE) che vince la 14^ tappa, la Pau – Saint Lary Soulan da 152 chilometri, rifilando una quarantina di secondi a Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike) e oltre un minuto a Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) C’è un traguardo volante a Esquieze prima delle grandi salite, c’è un souvenir Jacques Goddet per la gloria e un premio in denaro, c’è la possibilità (top team permettendo, come vedremo) delle classiche “due gare in una” a decidere i giochi odierni: morale, c’è tanta voglia di fuga. (malpensa24.it)