Mosca e Kiev avvisano Trump: nessun passo indietro. Zelensky sente il tycoon
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Da candidato, Donald Trump aveva promesso di mettere fine al conflitto in Ucraina «in 24 ore». Ma adesso che si appresta a insediarsi alla Casa Bianca, e quindi ad affrontare nel concreto la questione, le cose si fanno più complicate. Le due parti hanno subito messo in chiaro di non voler fare marcia indietro. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto di non essere a conoscenza di piani del presidente Vladimir Putin di congratularsi con Trump, perché gli Usa sono «un Paese ostile, direttamente e indirettamente coinvolto in una guerra» contro la Russia (La Stampa)
Su altre fonti
Anche se i canali televisivi di Stato avevano dimostrato una certa predilezione per il candidato repubblicano Donald Trump, per tutto il periodo antecedente al voto, dai palazzi russi del potere non erano trapelate dichiarazioni convincenti sulle preferenze di Mosca tra i due candidati. (LifeGate)
Alla fine anche il presidente russo Vladimir Putin ha fatto le sue congratulazioni ufficiali a Donald Trump per aver vinto le elezioni presidenziali 2024 negli Stati Uniti. (Fanpage.it)
Per ogni tema viene disegnata una donna diversa con in braccio un bambino e con la pistola puntata in testa. Le armi raffigurate cambiano in base al periodo storico di riferimento. (Il Giornale d'Italia)
“Non ho ancora parlato con Putin, penso che ci parleremo”, lo ha detto Donald Trump in un’intervista a Nbc. Vladimir Putin ha detto di considerare “degna di attenzione” l’iniziativa di Donald Trump per mettere fine alla guerra in Ucraina, affermando di essere “pronto a parlargli” e auspicando di avere l’occasione di fargli le congratulazioni per l’elezione alla Casa Bianca (StrettoWeb)
"La Russia lavorerà con qualsiasi capo di Stato di cui il popolo americano si fidi e ciò che Donald Trump ha detto sul desiderio di ripristinare le relazioni con noi per aiutare a risolvere la crisi Ucraina, mi sembra che meriti attenzione", ha affermato durante la sessione plenaria del Valdai international discussion club a Sochi. (Il Giornale d'Italia)
Il capo del Cremlino, secondo l'agenzia russa, ha chiamato Trump per congratularsi per la vittoria. "Vorrei cogliere l'occasione per congratularmi con lui per la sua elezione a presidente degli Stati Uniti", ha detto lo zar. (Liberoquotidiano.it)