Lady Radio rivela: "Questa notte c'è stata una grande accelerata della Fiorentina per Zaniolo, superata l'Atalanta"

Lady Radio rivela: Questa notte c'è stata una grande accelerata della Fiorentina per Zaniolo, superata l'Atalanta
Labaro Viola SPORT

Lady Radio riporta in questi minuti un’importante indiscrezione: nella notte ci sarebbe stata una significativa accelerazione nella trattativa per Nicolò Zaniolo alla Fiorentina. Il calciatore classe ’99 si avvicina con determinazione a Firenze. La Fiorentina aveva già raggiunto un accordo con il Galatasaray, ma restava da convincere il giocatore stesso. Ora i dirigenti viola stanno lavorando intensamente per ottenere il suo sì definitivo. (Labaro Viola)

La notizia riportata su altri giornali

La dirigenza bergamasca è pronta a versare 5 milioni subito, ma vuole mantenere il controllo decisionale per il riscatto finale, previsto a 15 milioni. Tuttavia, l'Atalanta insiste per un diritto di riscatto anziché un obbligo, simile a quanto fatto con De Ketelaere dal Milan. (Tutto Atalanta)

Atalanta e Fiorentina si daranno battaglia con le rispettive trattative, portate avanti su binari differenti ma con le stesse probabilità di riuscita, forse con una piccola percentuale di vantaggio per la Dea. (Firenze Viola)

Zaniolo, accostato anche al Milan, sogna il ritorno in Italia. Il Galatasaray detta le condizioni, le ultime Zaniolo sogna il ritorno in Italia. Sull’ex Roma, accostato anche al Milan, ci sono Atalanta e Fiorentina, il Galatasaray detta le condizioni dell’addio. (Milan News 24)

Atalanta, per Zaniolo la trattativa si fa dura. Ma Gasperini lo vuole

Il calciatore arriverebbe in prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo a determinate condizioni da raggiungere. (Labaro Viola)

Nicolò Zaniolo l’ha ribadito ancora una volta, vuole tornare in Serie A. Lo scenario può diventare concreto visto l’interesse dell’Atalanta. (RomaNews)

Ora però la dirigenza nerazzurra si è incagliata nell’affare su tre punti. L’operazione fin dal principio non era delle più semplici, per i costi e gli esborsi che comportava a mercato non ancora iniziato (e quindi senza un tesoretto arrivato dalle cessioni). (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)