Lasciatela in pace. Riflessioni dopo il salvataggio in grotta Bueno Fonteno
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È di questa mattina la bella notizia che la speleologa, di cui non farò il nome perché non necessario per questa riflessione, infortunatasi nella grotta Bueno Fonteno è stata portata in superficie e affidata al sistema sanitario per le opportune cure. Un plauso al Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) del Cai e alle donne e uomini impegnate nel soccorso. Ho volutamente atteso la conclusione dell’intervento di soccorso per scrivere le riflessioni che seguono. (Planetmountain)
Ne parlano anche altre testate
Dopo essere rimasta intrappolata nelle viscere della grotta Bueno Fonteno per quattro giorni, la speleologa bresciana Ottavia Piana, 32 anni, è stata tratta in salvo durante la notte scorsa (tra martedì e mercoledì) alle ore 2.59. (ilmessaggero.it)
La donna di 32 anni avrebbe riportato traumi alle vertebre e alle costole, fratture alle ossa facciali e a un ginocchio. È stata portata fuori dalla grotta alle 3.15 di questa notte la speleologa Ottavia Piana, bloccata a seguito di una caduta nell’Abisso Bueno Fonteno, nel bergamasco, da sabato pomeriggio. (Il Fatto Quotidiano)
Nel corso della notte i volontari del Soccorso alpino hanno concluso la risalita con la 32enne in barella, che è stata poi trasportata in elicottero all’ospedale di Bergamo. Nell’incidente la donna ha riportato diversi traumi e fratture. (Virgilio Notizie)
"Ottavia Piana, la nostra concittadina, è finalmente tornata in superficie grazie al grande lavoro svolto dagli speleologi e dalle squadre di soccorso - queste le parole del sindaco di Adro Davide Moretti - Il suo impegno nello studio del mondo sotterraneo, un ambito tanto affascinante quanto complesso, merita il massimo sostegno e apprezzamento da parte della nostra comunità. (Prima Brescia)
Il salvataggio è stato completato attorno alle 3.15. La donna, bloccata da sabato scorso nella grotta, è stata elitrasportata all'ospedale di Bergamo. (Italia Oggi)
Nutrita con gel energetici e accompagnata da un anestesista. Così dalla sua barella Ottavia Piana procede la lenta risalita dall'Abisso di Bueno Fonteno insieme a una ventina di soccorritori presenti nella grotta. (il Giornale)