Guerriglia urbana a Milano: in 500 dalle banlieue dopo la morte di un ragazzo tunisino
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Chi era in casa, nel quartiere Corvetto, li ha sentiti forti e chiari. Micce, petardi, lanci di bottglie, estintori svuotati, botti esplosi come fuochi d'artificio in mezzo alla strada. La periferia sud est milanese reagisce all'uccisione di Ramy Elgalm con una guerriglia urbana. Cassonetti incendiati e rivolte popolari sono scoppiate tra via dei Cinquecento e via dei Panigarola mettendo a ferro a fuoco l'intero quadrante sud est della metropoli. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Milano, vandalismi e cariche nella notte al quartiere Corvetto (atex.dam.standard.Video - p.DamVideo) Guerriglia urbana Ramy era un ragazzo del Corvetto, esattamente come quelli che stanno protestando in questi giorni proprio in seguito alla sua morte, amici e conoscenti e non solo. (IL GIORNO)
La Questura di Milano è orientata a chiedere rinforzi dopo i recenti disordini avvenuti al quartiere Corvetto, in periferia, che avvengono in quello che tradizionalmente, per l'ordine pubblico, è uno dei periodi più impegnativi dell'anno, che culmina nell'evento della Prima della Scala. (Tiscali Notizie)
Dalle 22.30 ci sono stati roghi, vandalismi e lanci di bottiglie e petardi verso la Polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento e lacrimogeni. (La Sentinella del Canavese)
Per i manifestanti, quasi tutti giovani e giovanissimi di seconda generazione che abitano nel… È stata una protesta rabbiosa quella scoppiata a Milano tra i quartieri Vigentino e Corvetto in seguito alla morte del diciannovenne Ramy Elgaml, avvenuta domenica notte in un incidente stradale durante un inseguimento dei carabinieri. (L'HuffPost)
Il culmine appunto all'una di ieri all'angolo tra fra via dei Cinquecento e via dei Panigarola, poco lontano da dove il giovane abitava, così come il 22enne che guidava (senza patente) lo scooter che si è schiantato causando la tragedia. (il Giornale)
A Milano non si fermano le tensioni dopo la morte di Ramy Elgaml, spirato all’incrocio tra le vie Ripamonti e Quaranta nella notte tra sabato e domenica durante un inseguimento con i carabinieri. (MilanoToday.it)