Sul lavoro più fiducia senza eccessi di ottimismo

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L'Eco di Bergamo ECONOMIA

Le parole del numero uno di Palazzo Koch suggeriscono un metodo di lettura della realtà economica di cui oggi dovrebbe far tesoro tutta la classe dirigente del nostro Paese. Esortano a un approccio consapevole dei punti di forza dell’Italia, il più possibile distante da visioni partigiane - inclini a selezionare i dati più sconfortanti per dipingere scenari apocalittici o a cogliere soltanto quelli positivi per tratteggiare un Paradiso in terra - e infine volto a guardare al di là della mera contingenza per riflettere invece sulle sfide future. (L'Eco di Bergamo)

La notizia riportata su altre testate

Il report evidenzia poi come l'Italia sia al 21esimo posto su 34 per quanto riguarda i salari medi annui, che sono pari a 44.893 euro. È quanto emerge dall'analisi dell'Ocse effettuata su 34 Paesi. (QuiFinanza)

Le aziende lavorano sia su turni che su orario spezzato. Si offre contratto iniziale con l’ agenzia e ottime prospettive future. SEDE DI LAVORO: Perugia (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Dai dati dell’ultimo JP Salary Outlook – studio semestrale dell’Osservatorio JobPricing – emerge una chiara fotografia dello stato dell’arte delle retribuzioni in Italia. (Business People)

Crollo dei salari in Italia: sonora bocciatura OCSE

Secondo l’Ocse, l’Italia è al 21esimo posto (su 34 Paesi) per quanto riguarda i salari medi annui, pari a 44.893 euro. Nel 2023, la Ral (retribuzione annua lorda) media è aumentata dell'1,8% rispetto al 2022. (Sky Tg24 )

Ci sono tutte le piaghe del sistema del lavoro Italiano nel rapporto Jp Salary Outlook 2024 appena pubblicato dall’Osservatorio JobPricing. Stipendi che ristagnano, talenti in fuga, professionisti che non si trovano. (Open)

Declino record dei salari reali in Italia secondo l'OCSE, con un calo rispetto al periodo pre-Covid: confermata la bocciatura UE sul potere d'acquisto. Record negativo dei salari reali italiani secondo gli ultimi dati OCSE: al netto dell’inflazione, gli stipendi effettivi hanno registrato un calo del 6,9% nel primo trimestre 2024 rispetto al quarto trimestre 2019, ossia prima della crisi Covid. (PMI.it)