Venezia-Napoli, nessuna novità di formazione: Raspadori e il doppio play confermati
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Antonio Conte, come previsto, non ha rivoluzionato il Napoli che aveva sconfitto la Fiorentina, optando per una formazione che riconferma Giacomo Raspadori al fianco di Romelu Lukaku in attacco. Il doppio play composto da Billy Gilmour e Stanislav Lobotka regge il centrocampo, mentre Leonardo Spinazzola parte titolare, lasciando Mathías Olivera in panchina. Tra i sostituti figura anche Frank Anguissa, che potrebbe entrare in campo nel corso della partita.
Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, ha commentato ai microfoni di DAZN la scelta di puntare su giocatori italiani: “Raspadori è bravo a ritagliarsi il suo spazio. Per noi è un orgoglio avere cinque giocatori in Nazionale e speriamo di ampliare ulteriormente il numero di italiani in rosa. È un fattore identitario importante, che permette di trasmettere messaggi diretti e di conoscere a fondo la storia e l’ambiente del calcio italiano”.
La sfida tra Venezia e Napoli, in programma alle 12:30, rappresenta un appuntamento delicato per i partenopei, considerato che l’orario non ha mai favorito prestazioni brillanti nelle precedenti occasioni. La partita, trasmessa in diretta su DAZN e DAZN 1, vede i lagunari cercare di interrompere una striscia negativa: il Napoli, infatti, ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime sei partite contro il Venezia in Serie A, vincendo le quattro più recenti. Solo contro Avellino (otto) e Mantova (sette) i campani hanno fatto registrare una serie più lunga di clean sheet consecutivi nel torneo.
Storicamente, però, il confronto tra Venezia e Napoli al Penzo è equilibrato: nelle ultime sette sfide in casa dei lagunari, si contano due vittorie per parte e tre pareggi. L’ultimo successo dei partenopei risale al 6 febbraio 2022, quando si imposero per 2-0.
Durante la partita, il Venezia ha mostrato segnali di pericolo già nel primo tempo: al 22’, un intervento di Alex Meret ha respinto un tentativo di Fila, mentre Di Lorenzo ha dovuto intervenire per evitare guai peggiori. Pochi minuti prima, al 18’, Scott McTominay aveva trovato la risposta di Radu su un colpo di testa seguente a un corner, dimostrando come i padroni di casa non siano privi di occasioni.
