La svolta dei Cinquestelle . Croatti: "Patti chiari alle comunali". E Gennari avverte: "Fagocitati dal Pd"
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"Nasce un nuovo Movimento cinque stelle. Saremo più forti sui territorio". Il senatore Marco Croatti esulta. La costituente del Movimento ha deciso il futuro pensionando il passato. Niente più garante, il che taglia il cordone ombelicale con Beppe Grillo (che nel frattempo ha chiesto la ripetizione del voto), e una metamorfosi che avvicina il Movimento a un partito strutturato. "Siamo soddisfatti - dice Croatti - dei risultati di questo processo costituente che consente, a livello locale, di prepararci in modo efficace e con indicazioni forti e chiare alle prossime elezioni comunali". (il Resto del Carlino)
Su altri giornali
All’attivo, si può mettere il fatto che, per la prima volta da molti anni, il M5S ha costruito un momento collettivo di partecipazione che ha coinvolto alcune decine di migliaia di militanti. Le conclusioni dell’assemblea del M5S segnano alcuni punti all’attivo per il partito-movimento, ma lasciano anche aperti molti interrogativi. (il manifesto)
Conte ribadisce la necessità di procedere con le modifiche per “rigenerare il Movimento”, mentre Grillo chiede una nuova votazione. Al centro dello scontro ci sono le modifiche statutarie, il destino del simbolo del Movimento e le accuse reciproche che mettono a rischio l’unità interna. (Virgilio Notizie)
Alessio Villarosa, ex deputato M5S ed ex sottosegretario all’Economia, tra le persone rimaste vicine al fondatore, torna in campo e s… «Chiedo agli iscritti di non votare», quando nei prossimi giorni dovranno esprimersi nuovamente sui quesiti impugnati da Beppe Grillo: «Se chi ha scelto no all’abolizione del ruolo del garante deciderà di astenersi non si raggiungerà il quorum. (la Repubblica)
Può riprendersi il simbolo? "Assolutamente no, ha degli impegni contrattuali - ha sottolineato Conte - in questo senso, e in più il simbolo appartiene, lo voglio chiarire una volta per tutte, al Movimento 5 stelle, agli iscritti, non è mio ma non è neppure di Grillo". (Tiscali Notizie)
La differenza è che stavolta lo statuto prevedeva la possibilità, solo per il garante, di chiedere la ripetizione. Per certi versi e a conti fatti, nulla di nuovo sotto il sole. (la Repubblica)
"Quello di Grillo non è un ricorso - ha detto Conte in collegamento con Il rosso e il nero su Rai Radio Uno - ha chiesto semplicemente di rivotare. C'è tutta una serie di regole che Grillo si era costruito nel tempo e quando abbiamo rivisto lo statuto non c'è stato verso di renderlo un po' più aggiornato. (Today.it)