Tomaso Montanari chiede una decisione per il futuro del Museo Ginori: lettera aperta al Ministro della Cultura
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La Fondazione Museo Archivio Richard Ginori della Manifattura di Doccia è bloccata da mesi per il mancato rinnovo del Consiglio di amministrazione. Lettera aperta del presidente Tomaso Montanari al Ministro della Cultura. “Sono dunque a chiederle, anche pubblicamente, di prendere sollecitamente una decisione per il futuro del Museo Ginori, quale che essa sia”: si conclude con queste parole la lettera aperta del Presidente della Fondazione Museo Archivio Richard Ginori della Manifattura di Doccia, Tomaso Montanari, al Ministro della Cultura Alessandro Giuli. (Finestre sull'Arte)
La notizia riportata su altri giornali
Nel 2017, il museo – con il suo patrimonio di 10mila manufatti di porcellana, maiolica, ma anche cera e terracotta – era stato comprato dallo Stato su impulso dell’allora ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. (Artribune)
La risposta del ministro della Cultura Alessandro Giuli alla lettera aperta a lui rivolta pochi giorni fa da Tomaso Montanari nella quale il presidente della Fondazione Ginori chiedeva ragione del blocco del decreto per la nomina di un nuovo consiglio di amministrazione, essendo scaduto il precedente il 20 ottobre scorso (e quindi sospeso il cantiere aperto e tutte le attività finalizzate in vista della futura riapertura del museo), è stata la comunicazione di mancata riconferma e la decisione di sostituire Montanari con Marco Corsini. (Il giornale dell'Arte)
Nel corso della commemorazione, lo scorso 8 marzo, è intervenuto il Principe Aimone di Savoia-Aosta che ha voluto suggellare questa importante ricorrenza con la donazione di una parte della collezione di modelli navali di Casa Savoia al Vittoriale, tra i quali la Nave Reale “Savoia”, lo yacht “Elettra”, la corazzata “Regina Margherita”, l’incrociatore leggero “Eugenio di Savoia”, l’incrociatore pesante “Prinz Eugen”, l’incrociatore leggero “Emanuele Filiberto Duca d’Aosta”, la motobarca armata M. (Il Giornale d'Italia)

L’iter che doveva portare alla riapertura del museo e alla sua collezione che custodisce quasi 10mila oggetti in porcellana e maiolica databili dal 1737 al 1990, modelli scultorei, documenti cartacei e disegni, una biblioteca storica, una biblioteca specialistica e una fototeca, si è fermato di fronte ad una lettera inviata dal Mibac, che intende designare Marco Corsini, avvocato dello Stato e sindaco di Rio nell’Elba, come presidente della Fondazione. (il manifesto)
Al suo posto «un fedelissimo di Giuli», come viene definito da Avs Marco Corsini, avvocato dello Stato e attualmente al secondo mandato come sindaco di Rio, all’Isola d’Elba. «Abbiamo appreso da una lettera del ministro della Cultura, Alessan… (La Repubblica Firenze.it)
L’intenzione di confermare Tomaso Montanari alla guida della Fondazione Museo Ginori era stata espressa dal ministro della Cultura Alessandro Giuli a ottobre 2024, e ancor prima da Sangiuliano. (Inside Art)