“Mega-inciucio su Bruxelles solo per blindare le poltrone”. Parla l’europarlamentare M5S, Palmisano

“Mega-inciucio su Bruxelles solo per blindare le poltrone”. Parla l’europarlamentare M5S, Palmisano
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LA NOTIZIA INTERNO

Valentina Palmisano, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, alla fine è stata raggiunta l’intesa tra Popolari, Liberali e Socialisti, sul via libera ai vicepresidenti esecutivi di Ursula von der Leyen. Se l’aspettava? “Non è una sorpresa, già in passato i Socialisti hanno ingoiato tantissimi rospi senza batter ciglio, ma stavolta si è passato il segno. Si assumono la responsabilità di aver messo il sigillo sulla Commissione più a destra della storia europea. (LA NOTIZIA)

La notizia riportata su altre testate

Con la prima si è creato negli anni un rapporto strettissimo, con il secondo c’è una storia ereditata dal padre e radicata nel tempo. Non a caso — appena ottenuta la fiducia dell’Europarlamento — il vicepresidente esecutivo del governo von der Leyen ha chiamato subito «Giorgia» e il capo dello Stato. (Corriere Roma)

BRUXELLES. Ed è in quel momento che emergerà molto chiaramente la ridefinizione dei confini della cosiddetta “maggioranza Ursula”: se a luglio la presidente von der Leyen aveva potuto contare sul sostegno di popolari, socialisti, liber… (La Stampa)

E dunque mercoledì prossimo 27 novembre vedremo la plenaria del Parlamento europeo dare luce verde – niente voto segreto, tutti dovranno metterci la faccia – alla nuova Commissione di Ursula von der Leyen e sarà una prima volta per molti motivi. (La Stampa)

Commissione europea, l’asse ora va a destra

Alla fine, i Socialisti e i Liberali europei hanno dovuto ingoiare l'amara pillola e dare il via libera alla nomina di Raffaele Fitto, del gruppo dei Conservatori, a commissario Ue con l'incarico di vicepresidente esecutivo. (Italia Oggi)

Bruxelles – Il giorno dopo aver sciolto l’intricato nodo sulle vicepresidenze, all’Eurocamera inizia la conta dei voti per il via libera definitivo alla nuova Commissione europea, previsto per mercoledì 27 novembre. (EuNews)

Discussione che potrebbe essere frustrata da Meloni mediante una distribuzione di deleghe piuttosto che un problematico minirimpasto, tutte cose che stanno facendo salire la tensione dalle parti di Forza Italia e Lega. (L'Eco di Bergamo)